Asp e associazioni di commercianti uniti per incrementare il decoro urbano e rendere più pulite le strade della città, così da aumentare anche la vocazione turistica di Asti. E’ questo

Asp e associazioni di commercianti uniti per incrementare il decoro urbano e rendere più pulite le strade della città, così da aumentare anche la vocazione turistica di Asti. E’ questo l’obiettivo che l’Asp si è dato dopo aver incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria: il presidente Giovanna Beccuti, insieme al dirigente del servizio di Igiene urbana Gianluigi Masino, ha accolto nella sede di corso Don Minzoni i direttori di Ascom Confcommercio, Claudio Bruno, e Confesercenti, Gioacchino Falcone.
«Abbiamo un bellissimo centro storico, – ha detto il presidente della multiutility – ma dove, ancora troppo spesso, i cittadini abbandonano i rifiuti per strada: dai mozziconi di sigaretta alle bottiglie, fino alle borse dell’immondizia. Le cicche, in particolare, creano un danno economico e ambientale: quando non si infilano tra i cubetti di porfido, costringendo i nostri operatori a passaggi straordinari che ricadono  come costo sulle bollette per gli utenti, spesso finiscono nei tombini e da qui in fognatura. Nei prossimi mesi aumenteremo il numero di cestini, ma chiediamo ai commercianti di dare una mano, sistemando, per esempio all’ingresso dei loro esercizi, vasi di sabbia da usare come posaceneri».

Questi vasi sono già stati installati nei pressi di numerosi bar e ristoranti, ma l’idea è di chiedere a numerose altre attività, dove può capitare di attendere il proprio turno (parrucchieri, estetiste, etc.), di seguire l’esempio. «L’Asp acquisterà un centinaio di cestini – ha precisato il dirigente – e altrettanti verranno risistemati dal nostro servizio per poi, a seconda della foggia, essere collocati in modo omogeneo in vie e piazze». Questo servirà da deterrente all’abbandono dei mozziconi per terra, un’azione passibile di pesanti sanzioni come disposto dalla nuova normativa entrata in vigore da poche settimane. Multe anche per chi abbandona scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare o altri piccoli rifiuti. L’Asp predisporrà una campagna di sensibilizzazione, sempre in collaborazione con i commercianti, ma sperimenterà anche un nuovo metodo di raccolta di plastica e carta in centro storico, con una frequenza maggiore di passaggi, così da favorire i negozi più piccoli o che non dispongono di cortile per l’accumulo temporaneo dei rifiuti. «Studieremo che cosa è possibile fare, compatibilmente con gli addetti e le risorse a disposizione – ha annunciato il presidente della multiutility – Intanto stiamo individuando una porzione di centro storico in cui sperimentare una diversa raccolta della plastica che eviti una lunga esposizione dei sacchi sui marciapiedi, come accade ora: questo contribuirà sicuramente a rendere più ordinate vie e piazze».

Collegato al decoro urbano anche il progetto “Apriamo gli occhi sulla città” che permette la segnalazione di illeciti o comportamenti scorretti tramite un’app da scaricare sul telefonino, ma anche tramite il controllo di vicinato. L’iniziativa è stata illustrata a Bruno e Falcone sia dal presidente Beccuti sia dal consigliere comunale Baglione, delegato sulla sicurezza. I portavoce dei commercianti hanno quindi ribadito la necessità di predisporre nuovi parcheggi al servizio del centro storico: un progetto in tal senso è già allo studio di Asp, la creazione di un multipiano in un’area attigua al centro mentre, entro l’anno, verrà cambiata anche l’illuminazione di piazza Statuto con nuovi led.

r.s.