Chiuso l’iter burocratico, non sussistono ostacoli all’inizio lavori se non l’attesa del finanziamento da parte della Regione Piemonte
Via libera dalla Provincia per la realizzazione della variante di Calliano: la bretella attesa da oltre un secolo con la quale sarà possibile liberare il centro storico di Calliano da rumore, inquinamento e traffico pesante e gli automobilisti dal pericoloso imbuto della Curva del Cristo. La Provincia di Asti, si legge nella delibera «dichiara concluso, con esito positivo, il procedimento relativo all’acquisizione di pareri e/o autorizzazioni preordinati all’approvazione del progetto definitivo di adeguamento della SR457 nel tratto da Portacomaro stazione sino all’innesto sul nuovo tracciato già realizzato a Madonnina di Pontestura (AL) – Variante di Calliano».
In altre parole, chiuso l’iter burocratico, non sussistono ostacoli all’inizio lavori se non l’attesa del finanziamento da parte della Regione Piemonte, proprietaria della strada. «L’Amministrazione comunale, con l’aiuto del Comitato cittadino, e la Provincia si sono impegnati ad assolvere le pratiche di loro competenza nei tempi stabiliti; ora mi aspetto che dalla Regione le promesse siano mantenute», dichiara il sindaco Paolo Belluardo ricordando l’impegno preso della giunta Chiamparino e dell’assessore ai trasporti Balocco per il finanziamento del progetto entro il 2020. Il costo stimato per la realizzazione di un nuovo tracciato, di circa 1200-1300 metri, dalla salita di Cascine Pietra (arrivando da Asti) all’incrocio con Strada Perrona, in direzione di Casale, è di 17 milioni di euro.
La bretella sarà collegata all’attuale SR457 mediante due rotatorie e il tracciato passerà in parte all’interno di una galleria semi-interrata a basso impatto ambientale. Per lo stesso motivo, non saranno realizzati né ponti né viadotti, ma la carreggiata si adatterà alle caratteristiche orografiche del terreno.
Marzia Barosso