Magia che diventa realtà
Una magia che diventa realtà. A compierla Mimmo Panzarella, falegname di professione, Mago Mimmo per diletto. Stavolta dal suo cappello magico sono uscite cinquanta mascherine protettive del tipo usato negli ospedali. Di quelle, tanto per intenderci, con visiera in plexiglass a coprire il volto con anima, stavolta, in legno. Eh sì, perché il mago-falegname ha pensato bene di utilizzare un telaio con il materiale che meglio conosce: il legno.
Donate alla Croce Rossa
Spiega Mimmo Panzarella, che venerdì le ha presentate al sindaco Paolo Lanzavecchia e al suo vice Paolo Gandolfo, in Comune: «In magazzino ho scovato dei ritagli di un legno morbido, flessibile ma molto resistente. Da un’altra parte qualche pezzo di plexiglass. Mi sono detto: perché non realizzare una maschera che, mi risulta, siano molto ricercate e spesso introvabili?». Detto, fatto. Con l’aiuto di qualche sponsor ne ha costruite cinquanta, donate alla Croce Rossa di Canelli e agli operatori della casa di riposo “Giulio e Rachele Bosca”.
E, se si rompe, si può riparare
«La mascherina è orientabile, l’anima è in legno appunto con un rivestimento in materiale antisudorazione. A fermarla un elastico regolabile. Si può sanificare senza problemi ed è smontabile, qualora se ne rompa un pezzo per la sostituzione» dice, illustrando il suo manufatto.
Cinque di loro andranno all’asta
Hanno collaborato alla realizzazione delle mascherine, di cui cinque andranno all’asta nel contest ideato, in tempi di pandemia, dal tabaccaio-blogger Graziano Gatti, il Lions Club Nizza-Canelli, Alfred Dorlatti Spa, Aptaca, Due Effe, Feol. E, ancora, Scarazzini Fiore, Master Scuola Ufficio e Marceria Ma.g.i. «E’ un gesto ch dimostra la grande solidarietà del nostro territorio in momenti difficili» ha commentato il sindaco nel ricevere la donazione.