«Diversi cittadini hanno segnalato che, con le basse temperature, la strada attorno alla citata rotatoria diventa sdrucciolevole per i veicoli e determina sbandamenti pericolosi anche a basse velocità – informano – Si tratta di una segnalazione specifica per il manto stradale della zona e non di una generica lamentela sulla viabilità, ragione per cui ci sembra opportuno un approfondimento».
Nell’ambito dell’interrogazione, il think tank della minoranza (Mauro Stroppiana, Roberta Giovine e Alessandro Negro) chiede all’amministrazione comunale di riferire nell’assemblea di Palazzo Anfossi su “quali siano le tecniche utilizzate per i trattamenti del manto stradale durante la stagione fredda, la loro sostenibilità ambientale e i relativi costi”.
«Cogliamo inoltre l’occasione per segnalare che, per chi procede nella direzione Asti-Canelli, la visione dei veicoli che giungono dal ponte e impegnano la suddetta rotatoria è ostacolata dalla vigorosa crescita della siepe che frammezza la carreggiata, creando così una situazione potenzialmente pericolosa», concludono.