Domenica si è svolta in piazza San Pietro a Roma la solenne cerimonia, presieduta da papa Francesco, di canonizzazione del beato Giuseppe Allamano, fondatore dei Missionari della Consolata. Nato a Castelnuovo Don Bosco il 21 gennaio 1851 e morto a Torino il 16 febbraio 1926, nel 1990 era stato beatificato da papa Giovanni Paolo II. Ad assistere alla funzione un nutrito gruppo di castelnovesi giunti in pullman nella capitale, guidati dal sindaco Umberto Musso.
«Per la nostra comunità – commenta il sindaco – è stata una giornata straordinaria, un momento di grande gioia e celebrazione. Come amministrazione comunale, abbiamo avuto l’onore di partecipare a questa importante giornata insieme a numerosi cittadini. Una festa che arricchisce il nostro patrimonio spirituale: ora Castelnuovo può vantare ben 4 santi. Un motivo di orgoglio e di profonda gratitudine».
In preparazione all’evento si era tenuto nella sala consigliare un partecipato incontro con suor Felicità Muthoni, l’infermiera e missionaria della Consolata che aveva soccorso il cacciatore miracolato Sorino Yanomami, aggredito da un giaguaro nella foresta amazzonica e che aveva raccontato la sua eccezionale esperienza. E domani, mercoledì, nella chiesa di Sant’Andrea si terrà una messa di ringraziamento, presieduta da padre James Lengarin, superiore generale dei Missionari della Consolata.
