Cerca
Close this search box.
coldiretti
Attualità

Coldiretti, il coronavirus non può fermare l’agricoltura ma noi possiamo “mangiare italiano”

Tutti i contributi e le agevolazioni contenute nel decreto Conte per aiutare il settore

Bene primario

Nonostante tutte le difficoltà, l’agricoltura, in quanto produttrice di beni primari, ha continuato la sua attività al servizio della collettività.
«Stiamo cercando di gestire l’emergenza nuovo coronavirus – sottolinea Marco Reggio, presidente di Coldiretti Asti – perchè la natura non ferma il suo corso, gli animali vanno sfamati e le piante crescono. Il nostro appello #MangiaItaliano è stato favorevolmente accolto da tutta l’opinione pubblica e siamo riusciti ad organizzare le vendite a domicilio dei produttori di Campagna Amica».
«Anche l’ultimo decreto del Governo – rileva Diego Furia, direttore di Coldiretti Asti – il cosiddetto “Dl Liquidità” ha sostanzialmente confermato i provvedimenti precedenti e introdotto le modalità di accesso al credito. Con questo decreto lo Stato si fa garante per agevolare l’erogazione di finanziamenti da parte delle banche alle aziende in difficoltà».

Tre diverse “strade” per il sostegno all’agricoltura

Il provvedimento interessa sia le aziende che presentano il bilancio, sia quelle che presentano la semplice dichiarazione Iva e prevede tre diversi canali per l’agricoltura. Il primo e il secondo canale sono gli stessi previsti per gli altri settori, uno per le grandi imprese e uno per le PMI con garanzia fino al 100%. «Solo per il settore agricolo – sottolinea Furia – è prevista una terza opportunità gestita attraverso Ismea e con una dotazione finanziaria esclusiva di 100 milioni per il 2020».

Il canale riservato Ismea

Il canale Ismea riservato alle imprese agricole prevede un importo massimo finanziabile di 5 milioni di euro, da restituire in massimo 6 anni. La garanzia è senza costi e copre l’80% del finanziamento e consente la rinegoziazione di prestiti precedenti con l’aggiunta del 10% di liquidità.
E’ possibile finanziare i seguenti interventi: realizzazione di opere di miglioramento fondiario; ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica e valorizzazione commerciale dei prodotti; costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili per lo svolgimento delle attività agricole o di quelle connesse; acquisto di nuove macchine e attrezzature per lo svolgimento delle attività agricole o di quelle connesse; operazioni di rinegoziazione del debito, destinate in particolare alla trasformazione a lungo termine di precedenti passività contratte e breve ed a medio termine.
Per l’attivazione delle varie misure basta rivolgersi agli uffici di Coldiretti Asti, tel. 0141/380400.

Marco Reggio e Diego Furia

Utilizzo della manodopera  familiare

A condizione che la prestazione sia resa a titolo gratuito, l’utilizzo di manodopera è stato esteso dal quarto al sesto il grado di parentela o affinità. Quindi fino al sesto grado non costituisce rapporto di lavoro nè subordinato nè autonomo.
Le prestazioni devono intercorrere a titolo di aiuto, mutuo aiuto o obbligazione morale senza corresponsione di compensi.
Sempre tenendo in considerazione tutte le disposizioni igienico-sanitarie (distanza interpersonale, disinfettante, servizio con guanti, ecc.).

Il sostegno di 600 euro per marzo

Viene riconosciuto un indennizzo di 600 euro per il mese di marzo, non tassabile, per i lavoratori autonomi e le partite IVA, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Tra i beneficiari sono quindi compresi i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli. Viene riconosciuto anche agli operai agricoli a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo. Tale indennità non concorre alla formazione del reddito imponibile.

Assegnazione di gasolio agricolo

La Regione Piemonte ha aumentato l’assegnazione di anticipo del gasolio agricolo, per il 2020, dall’attuale 50% all’80%. E’ quindi possibile richiedere una seconda assegnazione a completamento di quanto già eventualmente ricevuto. La data ultima per inoltrare le richieste di anticipo del carburante agevolato è fissata al 30 giugno 2020.

Domanda di indennità  di disoccupazione

Il termine per la presentazione delle domande finalizzate all’ottenimento dell’indennità di disoccupazione agricola relative al 2019, è prorogato al 1° giugno 2020 (rispetto all’ordinaria scadenza del 31/03/2020).

Incrementato l’anticipo sui contributi Pac

E’ stato aumento dal 50% al 70% l’anticipo sui contributi PAC.

Recapiti Coldiretti

Tutti gli uffici di Coldiretti Asti e Impresa Verde Asti Srl sono contattabili per informazioni, tutti i giorni feriali, dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30, ai seguenti recapiti telefonici e email:

Sede Provinciale: C.so F. Cavallotti, 41 – Tel. 0141.380.400 – segrdir.at@coldiretti.it

Zona di Asti: C.so F. Cavallotti, 31/A – Tel. 0141.380.423 – bruno.mirano@coldiretti.it

Zona di Canelli: V. Cassinasco, 11/13 – Tel. 0141.823.590 – sara.mazzolo@coldiretti.it

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo