Un altro tra i gioielli storici e artistici di Costigliole d’Asti è stato impreziosito da un’opera di restyling. Si è infatti concluso con il sopralluogo del Gal Terre Astigiane l’intervento di restauro al santuario della Beata Vergine delle Grazie di frazione Madonnina. L’opera è stata finanziata attraverso fondi del Gal Terre Astigiane: la parrocchia costigliolese ha infatti beneficiato del contributo del Bando operazione 7.6.4 “Interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale”, aperto ai Comuni ed altri enti, tra i quali le parrocchie, del territorio del Gal Terre Astigiane. I lavori hanno comportato un intervento di risanamento resosi necessario per la presenza di umidità di risalita, che aveva danneggiato le decorazioni pittoriche. A partire da lavori di consolidamento, pulitura, rimozione di muffe, si è proceduto poi a lavori di stuccatura ed integrazione pittorica per un’opera complessiva di risanamento e restauro delle pareti; nell’abside, si è intervenuti per un lavoro di restauro delle sedute del coro e realizzazione degli schienali. Il contributo pubblico concesso è di circa 35 mila euro, per un intervento complessivo di quasi 60 mila euro.
Al sopralluogo al santuario della Madonnina erano presenti il presidente del Gal Filippo Mobrici, la direttrice Maria Beatrice Pairotti, il parroco di Costigliole don Beppe Pilotto, l’ingegnere Mario Bianco che ha seguito i lavori, il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero. «Siamo veramente soddisfatti di questa misura del Gal che apre alle parrocchie l’opportunità di eseguire interventi di riqualificazione sugli edifici sacri – sottolinea il sindaco Cavallero – Costigliole ha già ottenuto dal Gal finanziamenti per il restauro della chiesa di frazione San Carlo e qualche anno fa per la riqualificazione del Bricco Lù, straordinario punto panoramico». «È stata particolarmente gradita la presenza della dottoressa Pairotti e del presidente Mobrici, che hanno potuto verificare la perfetta esecuzione dei lavori, quanto mai necessari. Il santuario della Madonnina da sempre è un riferimento per tutta la comunità e, per la storia che rappresenta, costituisce un patrimonio di tutti», aggiunge il sindaco. Commenta il presidente Mobrici: «È molto importante constatare quanto i contributi erogati siano importanti per le comunità locali. Questo è proprio l’obiettivo dei bandi del Gal, che mirano a potenziare lo sviluppo del territorio, attraverso sostegni rivolti sia agli enti pubblici sia a quelli privati».