Si è svolta stamattina, al Polo universitario astigiano, la presentazione degli interventi per l’inclusione socio-lavorativa di persone disabili che il Consorzio Uni-Astiss, finanziato dalla Regione Piemonte, realizzerà a partire da aprile.
Presenti all’incontro il presidente Astiss Mario Sacco con il sindaco Maurizio Rasero, la vice presidente della Provincia Francesca Varca, la direttrice delle scuole tecniche San Carlo, e referente della progettazione, Roberta Seno.
In sostanza si tratta di un progetto di formazione professionale, nato in collaborazione con i Servizi sociali, “che favorirà l’inclusione socio – lavorativa – ha rimarcato Mario Sacco – permettendo di inserire nel mondo del lavoro soggetti con disabilità riconosciute”.
Il percorso sperimentale
Sarà un percorso sperimentale finanziato per tre anni, “ma soprattutto un processo per inserire persone – ha informato Roberta Seno – che possano gestire una professionalità tra il magazziniere e il responsabile di archiviazione. Comprenderà prima un breve percorso formativo, quindi un’attività di stage e l’avviamento al lavoro”.
Per questo corso, che durerà trecento ore, sono già state scelte le sei persone che frequenteranno a partire dalla fine di aprile. Un secondo corso, previsto a settembre e rivolto ad addetti alla contabilità, sarà aperto ad otto persone. “Piccoli numeri – ha aggiunto Roberta Seno – che tuttavia ci permetteranno di portare a casa concreti risultati di inclusione”.
“Questo progetto – ha commentato Francesca Varca – parla di formazione e di inclusione, per cui lo approviamo totalmente. E’ un programma utile per avere persone qualificate sul territorio e che, soprattutto, lavorano in sicurezza”.