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Distribuite 3 tonnellate di frutta gratis
Attualità

Distribuite 3 tonnellate di frutta gratis

Sono state 3 le tonnellate di frutta spedite alle famiglie in difficoltà astigiane, depositate al magazzino di Castello d’Annone (ex caserma aeronautica data in concessione alla logistica della Croce Rossa), sono state poi distribuite secondo “appuntamenti” per non creare ressa e disagi ai destinatari

La bontà di una legge sullo spreco alimentare la si poteva leggere venerdì mattina negli occhi dei tanti astigiani che hanno risposto alla chiamata dello Sportello Sociale della Croce Rossa Astigiana e si sono recati in piazza d’Armi a ritirare cassettine di frutta fresca regalate da aziende della filiera agroalimentare italiana.

Pesche emiliane, pere piemontesi e uva da tavola pugliese: queste famiglie non avevano il piacere di gustare questi frutti da molto tempo, perché non possono permettersi di acquistarle.

E invece, grazie ad un progetto nazionale che vede nell’Emilia Romagna la capofila, sulle loro tavole arriva frutta di prima qualità gratuita.

E’ il presidente della Croce Rossa provinciale Stefano Robino a spiegare il progetto: «Si tratta di una iniziativa indetta dall’Emilia sotto stretto controllo dell’Agea. Ci siamo iscritti e siamo stati accettati. Settimanalmente si tengono contatti fra i gestori del progetto e la nostra responsabile dello sportello Sociale, Antonella Billi, per organizzare le “prenotazioni” dei quantitativi disponibili. Quella di venerdì è stata la prima consegna – sottolinea Robino – ma contiamo di attivarne una o due al mese, d’ora in avanti. Siamo ancora in fase di sperimentazione anche noi».

Ieri sono state 3 le tonnellate di frutta spedite alle famiglie in difficoltà astigiane; depositate al magazzino di Castello d’Annone (ex caserma aeronautica data in concessione alla logistica della Croce Rossa), sono state poi distribuite secondo “appuntamenti” per non creare ressa e disagi ai destinatari.

Allo Sportello Sociale della Croce Rossa aderiscono circa 600 famiglie per un totale di 2700 persone; una parte del carico è stata destinata anche alla Caritas e ai Comitati locali della Croce Rossa di Canelli, San Damiano, Villanova e Cocconato.

«Siamo molto contenti di aver potuto accontentare le famiglie che seguiamo con prodotti di altissima qualità cui non potrebbero accedere per problemi economici – commenta soddisfatto il presidente Robino – inoltre, in questo modo, andiamo ad integrare ed equilibrare gli aiuti alimentari che da anni forniamo a queste stesse famiglie».

Daniela Peira

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