Lalimentazione riveste un ruolo primario nella prevenzione e nel trattamento dellosteoporosi. In particolare, risulta di fondamentale importanza una adeguata assunzione di calcio nella dieta
Lalimentazione riveste un ruolo primario nella prevenzione e nel trattamento dellosteoporosi. In particolare, risulta di fondamentale importanza una adeguata assunzione di calcio nella dieta quotidiana, indispensabile per prevenire la perdita di massa ossea. E bene dunque sapere quali alimenti contengono maggiormente questa sostanza e come alimentarsi nel modo più corretto, per evitare di incorrere in una carenza di calcio, cui sono particolarmente soggette, ad esempio, le donne dopo la menopausa. Premesso che il giusto apporto di calcio varia a seconda del sesso e delletà (in media, il fabbisogno giornaliero per un adulto è compreso tra 800 e 1.000 mg), unottima fonte di approvvigionamento di calcio sono, comè noto, soprattutto il latte e i latticini in genere.
Il calcio è però contenuto in buone dosi anche in numerosi altri cibi, come la frutta secca, tra cui le prugne essiccate; i legumi, compresa la soia; diversi altri tipi di ortaggi, come cardi, fagiolini, cavoli, rape, cicoria, rucola, broccoletti, spinaci; in alcune qualità di frutta, come albicocche, ciliegie, pesche; nel pesce azzurro. Non solo. Alcuni tipologie di acqua, infatti, possono contribuire al fabbisogno di calcio: al riguardo, è meglio optare per quelle indicate come bicarbonato calciche e povere di sodio. Non da ultimo, è opportuno limitare il consumo di sostanze che aumentano leliminazione del calcio o ne riducono lassorbimento, come lapporto appunto di sodio, gli eccessi di proteine di origine animale e gli alimenti molto ricchi di grassi.