«Nelle ultime settimane si è diffusa la voce che a Isola d’Asti sia stato installato un autovelox fisso “innovativo”, che non necessita di autorizzazione prefettizia e che sarà attivo tutti giorni, perché attivabile dalla sala operativa della Polizia locale di Isola: mai notizia fu più falsa!». Una “notizia” circolata nei giorni scorsi, che pareva improbabile fin da subito, ma che il sindaco Michael Vitello ora smentisce ufficialmente, spiegando quale sia la reale situazione. «Il Comune di Isola, fino a novembre 2023, era dotato di un autovelox mobile che la Polizia locale posizionava al bisogno negli appositi box arancioni situati sul territorio comunale. Tale dispositivo era a noleggio e, scaduto il periodo di contratto, al momento di valutare come rinnovare l’affidamento, ci è stato proposto un nuovo dispositivo, più performante, composto di telecamere posizionate su palo e un tablet per attivarle al bisogno. Questo avrebbe comportato maggior efficienza, minor dispendio di tempo per posizionare e rimuovere l’apparecchio nei box arancioni e una migliore azione deterrente e preventiva, data dalle telecamere fisse».

«Questo in alcun modo – prosegue il sindaco – pur assomigliando alle postazioni di rilevazione velocità fisse, può esservi paragonato. Infatti non è ammessa l’attivazione della telecamera a distanza, ma solo e soltanto con vettura e agente di Polizia locale nei pressi della postazione. Chiunque abbia scritto o detto il contrario ha sbagliato e causato confusione, in un momento in cui l’argomento già di per sé è “chiacchierato”. Sebbene elevare sanzioni al Codice della strada sia cosa antipatica e fastidiosa, per un ente locale è un’azione necessaria: non lo dico perché rappresenta una voce di entrata in bilancio, ma perché è veramente l’unico modo per fare prevenzione e limitare il cattivo comportamento di alcune persone che sono incuranti del rischio che corrono e che fanno correre agli altri».

(Nella foto l’autovelox installato in corso Volpini)