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Attualità

Festa della donna, dal ricordo
delle Brusaje alla raccolta Aism

Un week end in "rosa," quello da poco trascorso, che è stato cadenzato da un fitto programma di eventi, in occasione dell'8 marzo. Proprio per festeggiare la ricorrenza, sono stati

Un week end in "rosa," quello da poco trascorso, che è stato cadenzato da un fitto programma di eventi, in occasione dell'8 marzo. Proprio per festeggiare la ricorrenza, sono stati organizzati, da venerdì a domenica, appuntamenti di vario genere: dai momenti commemorativi, di dibattito e riflessione a quelli culturali, d'intrattenimento e di natura sportiva. Tra le tante iniziative, ha rivestito un significato particolarmente importante l'inaugurazione del monumento, al Cimitero Urbano, nel pomeriggio di domenica, a ricordo delle giovani operaie, le cosiddette "Brusaje," arse vive, a causa di un incendio sul posto di lavoro: la fabbrica Stilar, in via Orfanotrofio, che produceva penne stilografiche.

Il tragico evento, avvenuto il 22 agosto 1944, provocò appunto la morte di 9 giovani vittime: Piera Gallo (14 anni), Olga Bona (15), Maria Della Piana (16), Ester Romele (17), Ada Gamba (18), Rosina Mossino (19), Giuseppina Giai Minietti in Tartaglino (20), Alda Longo (20), Rosa Ercole (23). Nato nell'ambito di un concorso di idee, da quella della studentessa Greta Beltracchini del Liceo Artistico Benedetto Alfieri, il monumento si è tradotto, grazie alla Fondazione CrAsti, in un'opera simbolica, a "fissare, con la forza dei materiali, che si lavora per vivere, non per morire: un masso a terra e nove lastre di ferro, poste vicino," a rappresentare "quell'abbraccio finale, nell'estremo tentativo di fuga." Sempre domenica, l'Hotel Salera ha ospitato la quarta edizione di "Mimosa del Piemonte," dedicata alle donne sorde e ai loro familiari.

Centinaia le adesioni, con la presenza di numerose donne sorde, provenienti da tutto il Piemonte e non solo, che si sono contraddistinte in campo professionale, culturale, sportivo e che hanno raccontato con il linguaggio dei segni la propria esperienza. Gardenie in 48 piazze astigiane, poi, per tutto il fine settimana, in occasione dell'iniziativa solidale a cura dell'Aism, per sostenere sia i progetti di ricerca contro la Sclerosi Multipla (patologia progressiva e invalidante del sistema nervoso centrale, di cui ogni anno, in Italia, si registrano 1.800 nuovi casi) sia i servizi di assistenza dedicati a chi è colpito da questa malattia.

Fino al 15 marzo, inoltre, sarà attivo il numero 45599, per fare una donazione. Degna di nota, non da ultimo, la presentazione, venerdì scorso, presso l'Asl di Asti, della ricerca "Prendersi cura di chi ci cura," condotta a livello nazionale dall'Anmil, in merito alla sicurezza e la tutela delle donne sul lavoro, nel campo dell'assistenza sanitaria.

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