«Abbiamo cominciato dalla Chiesa dell’Annunziata, si è quindi proseguito nella parrocchiale barocca dedicata all’Assunzione di Maria Vergine dove sono stati messi in risalto la travagliata storia della sua edificazione e le numerose opere pittoriche in essa contenuta – racconta Balliano -. Abbiamo poi visitato il museo recentemente inaugurato dopo il suo totale riallestimento e al termine ci si è recati alla Chiesa di San Rocco, adibita a lazzaretto durante la peste del 1630 descritta nei Promessi Sposi».
Durante la sosta a Monte Pirano, da dove si gode della migliore veduta del paese, i ragazzi hanno realizzato un bozzetto del proprio scorcio preferito. Infine, visita al Presepe Nino di Muzio e analisi del sito internet di Grana Arte e Tradizione dal quale poter ricavare le informazioni sulla storia e le bellezze del paese.