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I 5 Stelle a Nizza: «Teleriscaldamento?Si rischia di produrre e pagare troppo»
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I 5 Stelle a Nizza: «Teleriscaldamento?
Si rischia di produrre e pagare troppo»

Il teleriscaldamento? Potrebbe non essere la migliore tecnologia al momento disponibile per portare il calore nelle case dei Nicesi. Allo stesso modo è prevista a breve un'interrogazione in

Il teleriscaldamento? Potrebbe non essere la migliore tecnologia al momento disponibile per portare il calore nelle case dei Nicesi. Allo stesso modo è prevista a breve un'interrogazione in consiglio regionale, in merito alle sorti del costruendo – ormai da parecchio tempo – ospedale della Valle Belbo. Hanno tenuto banco anche le questioni locali nell'incontro nicese di sabato pomeriggio, a cura del gruppo locale del Movimento 5 Stelle; a sostituire il deputato astigiano Paolo Romano, assente per motivi di salute, c'erano il consigliere regionale Davide Bono, il consigliere comunale di Asti Davide Giargia e, in audioconferenza, il senatore Carlo Martelli.

A quest'ultimo, che si sta occupando di proposte di legge a tema ambientale, è stato chiesto un parere proprio sulla tecnologia del teleriscaldamento, già completata per il primo lotto a Nizza a cura di Monferrato Energia e destinata, pare, ad arrivare anche a Canelli: «Senza un adeguamento degli edifici, in modo da contenere al massimo la dispersione, si rischia di produrre e pagare troppo calore. Inoltre, si rimane dipendenti da combustibili fossili».

La discussione, moderata dall'attivista locale Fabio De Silvestri, ha toccato naturalmente anche le tematiche nazionali: l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, nella formula proposta dal Governo Letta, non manterrebbe secondo Martelli la sua promessa, introducendo la scelta per i cittadini di offrire o meno il 2 per 1000 ai partiti ma, in caso di diniego, conferendo comunque i fondi raccolti in un fondo con la medesima destinazione. Per il futuro, il giovane Senatore ha confermato il proposito del Movimento di accettare inviti in televisione, per una maggiore efficacia comunicativa, pur sollecitando a proseguire nell'attivismo locale e l'informazione riguardo alle iniziative parlamentari.

f.g.

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