I consiglieri comunali dell'opposizione, Angela Quaglia e Piero Ferrero, hanno presentato, nei giorni scorsi, un'interpellanza al sindaco Brignolo sul cronoprogramma dei lavori nelle frazioni
I consiglieri comunali dell'opposizione, Angela Quaglia e Piero Ferrero, hanno presentato, nei giorni scorsi, un'interpellanza al sindaco Brignolo sul cronoprogramma dei lavori nelle frazioni dopo aver appreso che, di recente, si sono svolte delle riunioni nei paesi, tra l'amministrazione e i residenti, «per scegliere con i cittadini i lavori da finanziare ed effettuare sul territorio frazionale nel corso del 2016». I due ricordano che il Piano Programma delle opere era già stato deliberato dalla Giunta, ad ottobre, e che gli interventi nelle frazioni erano già elencati in un'apposita scheda (173/2016) stilata dopo aver ascoltato i volontari delle frazioni.
Secondo Quaglia e Ferrero, gli incontri, avvenuti dopo la delibera di Giunta, avrebbero fatto recepire dall'amministrazione istanze tardive e, di conseguenza, ecco la decisione di presentare un'interpellanza per conoscere per ogni frazione, dopo l'accensione del mutuo da 1,5 milioni (150.000 euro a paese) «il tipo di intervento previsto, l'importo stimato di spesa e la forma di finanziamento prescelta, ma anche se, e per quale importo, sia stato stipulato il mutuo necessario e di quanto impatterà sul livello di indebitamento del Comune per i prossimi anni». Nel caso il mutuo stipulato non fosse sufficiente a coprire la spesa annunciata di 1,5 milioni, i consiglieri vogliono sapere «quali altre fonti di finanziamento siano state previste e quali siano le opere finanziate in tal modo; se le progettazioni degli interventi saranno svolte dai dipendenti del Comune o se, dalla cifra totale, dovrà essere tolta la spesa di progettazione affidata a progettisti esterni».
Infine una domanda sui conti: «per quale ragione l'importo previsto per la realizzazione degli interventi nella scheda 173/2016 ammonta a 650.000 euro, di cui 227.500 tra IVA e somme a disposizione, e non a 1.500.000 euro come annunciato?»