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Cavalcavia: allarme sui social, ma per nulla
Attualità

Il cavalcavia Giolitti di Asti non è a rischio

Dopo il disastro di Genova è tornata la preoccupazione per lo stato di salute del cavalcavia, ma il sindaco Rasero tranquillizza i cittadini

Dopo il disastro di Genova riesplode sui social il timore per il Giolitti di Asti

Le immagini del ponte Morandi di Genova hanno fatto il giro del mondo: 41 morti accertati, molti feriti e una sola domanda: si poteva evitare?

Da pochi minuti sono terminati i funerali di Stato di molte delle vittime del disastro, ma durante l’ultima settimana la vicenda del Morandi ha fatto esplodere l’indignazione dei cittadini e la preoccupazione che ci possano essere altri ponti, viadotti, tunnel, etc. potenzialmente pericolosi.

Mentre il Governo ha annunciato un piano straordinario di verifica di tutte le infrastrutture viarie più vecchie, ad Asti è tornata la preoccupazione per lo stato di salute del cavalcavia Giolitti. Timori, ancora una volta, riversati sui social network con post e frasi – spesso sconsiderate e prive di ogni fondamento tecnico e scientifico – che stanno ingenerando preoccupazione tra i cittadini.

“Ho provveduto a confrontarmi fin da subito con l’assessore Stefania Morra e con gli uffici al fine di poter dare risposte ai nostri concittadini e per riportare un po’ di tranquillità e serenità” risponde il sindaco di Asti Maurizio Rasero.

Il cavalcavia Giolitti di Asti è sicuro

Ma dal Comune è arrivata l’ennesima rassicurazione sullo stato del Giolitti.

“Già nell’agosto 2017 l’ing. Franco Picotto dello studio SIA Professionisti Associati di Cavour, incaricato dagli uffici comunali, aveva chiarito che, a seguito dell’analisi della documentazione in possesso del Comune di Asti e delle prove strumentali e di laboratorio eseguite, il cavalcavia è da classificarsi ponte di seconda categoria, senza particolari limitazioni di carico, eccezion fatta per quei veicoli che si configurano come trasporti eccezionale e per i quali di volta in volta se ne dovrà valutare l’ammissibilità – aggiunge l’assessore Morra – Al fine di fugare ogni dubbio sul comportamento del cavalcavia, nella notte del 14 dicembre 2017 sono state eseguite ulteriori prove di carico necessarie per verificare la sicurezza della struttura, a supporto degli accertamenti che erano già stati condotti sia in termini di prove sperimentali che di verifiche analitiche. I tecnici hanno potuto confermare che il cavalcavia Giolitti è sicuro e la struttura è sana, non ci sono pericoli di crolli. La struttura ha superato i test di carico effettuati, dando risultati confortanti e in linea con i collaudi che furono fatti quando venne costruita” .

Si sistemeranno le parti ammalorate

“Certo è che bisogna intervenire con lavori di manutenzione dell’impalcato e dei pilastri, tramite il risanamento delle porzioni di calcestruzzo ammalorato o in fase di distacco, – continua l’assessore – dei ferri scoperti e il ripristino delle parti degradate”.

Asti vicina alla cittadinanza di Genova

Il sindaco Rasero ricorda, in questo giorno di lutto nazionale nel quale ha scritto al suo collega genovese per esprimere la vicinanza di Asti e per mettersi a sua completa disposizione, “che la sicurezza dei cittadini a 360° è una nostra priorità , tanto è vero che sono ancora in corso le verifiche a circa 7.000 piante cittadine in seguito allo straordinario evento atmosferico che ha colpito la nostra città lo scorso 21 luglio”.

Intanto lunedì riprenderanno anche i lavori nei parchi di rimozione del materiale legnoso abbattuto o pericolante, oltre la ripresa degli sfalci nelle aree a verde.

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