Cerca
Close this search box.
Castello di Cisterna
Attualità
Appuntamento on line

“Il paesaggio educa lo sguardo”, domani una videoconferenza con la sottoscrizione della Convenzione di Faro

Introduce l’incontro, in programma per le 16, il professor Marco De Vecchi. Per partecipare all’evento occorrerà prenotarsi sul sito internet del Museo Arti e Mestieri di Cisterna

Ripartirà domani, sabato 10 aprile, con la videoconferenza “Il paesaggio educa lo sguardo” l’iniziativa “Riconnessioni 11” organizzata dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’albese – I.C. di San Damiano, da Museo e Pro Loco di Cisterna d’Asti, dall’Associazione “I love San Felice”, dal Comitato “Amici di Robella”, dall’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, dall’Israt, dall’Ecomuseo delle Rocche del Roero, dall’Associazione Canale Ecologia, dal Gruppo “Rocche ‘n roll” con Fra Production Spa, Libreria “Il Pellicano” e l’AIMC di Asti.

Introdurrà e modererà gli interventi il prof. Marco De Vecchi (Presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano). Interverranno Nada Ravizza (Provincia di Asti), Gian Piero Godio (già Commissario Co.Re.Com. Piemonte), Angelo Porta (vicepresidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta), Sergio Conti (Università di Torino), Anna Lidia Goria (FAI Asti), Mauro Carbone (Ente turismo Langhe, Monferrato, Roero); agli interventi si aggiungerà un contributo video di Luisella Pavan – Woolfe (Direttrice della Sede Italiana del Consiglio d’Europa).

Gli organizzatori sottolineano che si tratta di un appuntamento importante e fortemente voluto dall’incontro di diverse realtà: il paesaggio non è solo qualcosa che ci circonda, perché noi stessi siamo il risultato di quello in cui siamo cresciuti. Per questo il “paesaggio educa lo sguardo”: godere di luoghi di cui è stata tutelata la bellezza, li promuove come valore e bene collettivo dotato anche di un potere taumaturgico. La pandemia ha evidenziato la necessità di una tutela ambientale al centro della politica e dell’economia, ma anche delle scelte individuali. Per questo è necessario coltivare un “nuovo umanesimo” che veda il paesaggio non solo come risorsa da sfruttare ma come capitale e motore di sviluppo di tutti i territori. L’incontro evidenzierà l’approccio innovativo dell’Astigiano ai temi della valorizzazione del Patrimonio culturale nella prospettiva europea. L’iniziativa, infatti, è anche un’occasione per discutere della Convenzione di Faro, di cui dott.ssa Luisella Pavan – Woolfe parlerà in un contributo video.

Al termine dell’incontro, gli organizzatori sottoscriveranno la Convenzione condividendone i principi, al fine di contribuire a tutelare e valorizzare il paesaggio, inteso come “risorsa sia per lo sviluppo sostenibile che per la qualità della vita”. L’appuntamento è per domani, sabato, alle 16. Locandina e modulo d’iscrizione alla pagina http://www.scuolealmuseo.it/blogdidattica/?p=2969.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale