Giovedì 1 dicembre 2022, alle 21, nel ‘Teatro Magda Olivero’ di Saluzzo, sarà consegnato il riconoscimento a Sergio Berardo, leader dei ‘Lou Dalfin’ ,con la seguente motivazione: ‘Per la continua ricerca musicale che ha contraddistinto in questi quarant’anni il gruppo impegnato in un’attività di primo piano nella promozione della lingua occitana, espressione di una cultura secolare, aggiornandola al linguaggio contemporaneo andando oltre i confini della tradizione e condividendola con un pubblico sempre più ampio’.
Nell’occasione sarà ricordato il pubblicitario e pubblicista Gianni Aimar, innamorato della montagna, autore di libri e articoli sul tema, conosciuto e apprezzato fotografo, esperto di comunicazione, accademico del GISM – Gruppo scrittori di montagna.
Infatti, come ricordano Marco Goria e Carlo Cerrato, Presidente e Segretario Generale della Fondazione Giovanni Goria, il Premio nasce proprio per ricordare la sua figura e sottolinearne l’impegno come divulgatore di temi legati alla problematica della vita in montagna, dell’ambiente, del patrimonio di memoria, come professionista della comunicazione e autore.
Organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria di Asti con il patrocinio della Città di Saluzzo, della Provincia di Cuneo, della Regione Piemonte e di numerosi Enti e amministrazioni del territorio e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, il Premio ha reso omaggio negli anni a importanti protagonisti delle ‘Terre Alte’.
Nel 2009, nel corso della prima edizione, venne premiato il regista Maurizio Nichetti quale presidente della giuria del Trento Film Festival, la più importante rassegna cinematografica dedicata alla montagna. Gli altri nomi nell’albo d’onore della manifestazione sono quelli dell’attore e regista Marco Paolini, del climatologo Luca Mercalli, della scrittrice Irene Affentranger, del recordman Roberto Ghidoni, dell’alpinista e parroco di montagna Don Luigi Destre, del Club Alpino Italiano, del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, dei campioni di corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis e del cantautore Mario Castelnuovo.
Nella 2021, invece, dopo la pausa obbligata a causa della pandemia Covid-19, il riconoscimento è stato consegnato a Marco Bussone e a Roberto Colombero, rispettivamente presidenti nazionale e regionale dell’UNCEM-Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani.
Dopo la consegna del Premio, un’opera dell’artista Michelangelo Tallone’ i ‘Lou Dalfin’ (nella foto) racconteranno, attraverso i loro brani, la loro storia al pubblico presente in sala.
L’ingresso è libero e gratuito sino all’esaurimento dei posti disponibili.