Una cerimonia semplice, ma molto sentita e genuina, per salutare e ringraziare il brigadiere capo dei carabinieri Alberto Spoltore che il 29 gennaio ha tagliato il traguardo della pensione. In municipio a Montegrosso d’Asti si sono ritrovati i sindaci di Montegrosso Marco Curto, di Montaldo Scarampi Francesco Manassero, di Vigliano Daniele Presso e di Mongardino Barbara Baino, amministratori comunali, il capitano Mario Barisonzi, comandante della Compagnia di Asti, il luogotenente Ferdinando Gatto, comandante della stazione dei carabinieri di Montegrosso, in cui Spoltore ha prestato servizio, e i colleghi.

Unanime l’espressione di riconoscenza per la sua disponibilità e impegno a favore della cittadinanza e della sua sicurezza. «L’Arma è fondamentale nei nostri piccoli paesi, fatti di popolazione anziana e case sparse sulle colline: l’appoggio e la sicurezza che ci forniscono i nostri carabinieri, in particolare della stazione di Montegrosso, con cui ci confrontiamo regolarmente, è determinante», hanno evidenziato i primi cittadini.

E il capitano Barisonzi ha manifestato «un doppio ringraziamento: agli amministratori comunali per il loro attaccamento all’Arma e al suo importante ruolo sul territorio e al brigadiere per l’ottimo lavoro svolto, dimostrato dalla cerimonia tenutasi in municipio». Nell’Arma dei carabinieri dal 1983, il brigadiere capo Spoltore, che risiede nel vicino paese di Mombercelli, era giunto a Montegrosso nel 2015 e in precedenza aveva prestato servizio a Mombaruzzo, Canelli e Mombercelli. Vicecomandante dal 2015 al 2018, Spoltore ha già assicurato che proseguirà il suo impegno a favore della comunità attraverso il volontariato.