Il progetto del Movimento 5 Stelle per il recupero e la vendita di almeno 1.000 alloggi vuoti attraverso mutui agevolati ha trovato il sostegno del sindaco Fabrizio Brignolo. Nei giorni scorsi il
Il progetto del Movimento 5 Stelle per il recupero e la vendita di almeno 1.000 alloggi vuoti attraverso mutui agevolati ha trovato il sostegno del sindaco Fabrizio Brignolo. Nei giorni scorsi il sindaco di Asti, lonorevole Paolo Romano (M5S) e il consigliere dellATC Rinaldo Russo si sono confrontanti sugli aspetti tecnici delliniziativa trovando un accordo per procedere allo step successivo. Il sindaco ha infatti offerto la massima collaborazione e disponibilità ad adoperarsi per far partire il progetto il prima possibile.
«Lidea che attraverso il sistema già collaudato rappresentato dallAtc o laddove necessario, con la creazione di un apposito strumento che vada ad ottemperare ai numerosi e complessi adempimenti economici e normativi, ci si muova nella direzione di acquistare a basso costo alloggi già fatti, piuttosto che avviare procedure dai tempi e dai costi biblici per costruirne nuovi, è assolutamente condivisibile – commenta Bringnolo – Alla base del progetto, la disponibilità già espressa in sede pubblica da parte delle associazioni dei costruttori astigiani a vendere i loro immobili a prezzi convenzionati e il contestuale impegno dei parlamentari astigiani di ottenere, attraverso le previste procedure presso la Cassa Depositi e Prestiti, la necessaria provvista finanziaria. Mi sono impegnato con Romano e Russo – prosegue il primo cittadino – a propiziare un incontro con le associazioni dei costruttori astigiani per verificare la disponibilità a cedere gli alloggi invenduti a prezzi accessibili: spero che già in settimana possa esserci il primo incontro. Mi sono inoltre impegnato a propiziare incontri con il sistema bancario astigiano per verificare se, qualora non andasse a buon fine la ricerca del finanziamento da parte dei parlamentari, vi sia la possibilità di accedere al credito privato a condizioni agevolate».
Anche lassessore ai Servizi Sociali, Piero Vercelli, è soddisfatto che dopo tanto tempo si inizi a discutere di iniziative concrete. «Se il progetto prendesse piede sarà possibile creare un fondo per alimentare nuovi interventi sul fronte dellemergenza abitativa rivolti anche a quelle famiglie che, per questioni di reddito, non possono accendere neanche i mutui a tasso agevolato. Per quanto mi riguarda inizio ad intravedere la luce in fondo al tunnel anche per via Allende dove stiamo lavorando con lonorevole Fiorio per regolarizzare la situazione degli occupanti. Non credo – aggiunge Vercelli – che le famiglie dovranno andare via».
r.s.