La classe I A dell’istituto professionale Sella, guidata dall’insegnante Antonietta Galanzino, si è classificata al secondo posto al concorso “Sosteniamo il nostro ambiente”, organizzato dall’istituto superiore G. Vallauri di Fossano, in vista di “E-mobility Fossano 2021”. Ha vinto così un assegno di 300 euro per l’istituto Vittorio Alfieri di cui fa parte.
Al concorso hanno aderito complessivamente 30 scuole di tutte le regioni italiane, per un totale di 2157 allievi coinvolti.
Il concorso
“Alla sua seconda edizione – spiega la professoressa Antonietta Galanzino – il concorso nasce con l’intento di diffondere la cultura della sostenibilità ambientale, che deve fondarsi sul giusto connubio tra il progresso, a cui non possiamo rinunciare, e la tutela del territorio. Tra le tracce proposte i ragazzi della I A hanno scelto quella relativa al difficile problema dello smaltimento dei rifiuti che, in una società veloce e consumistica quale è quella attuale, rappresenta una delle maggiori sfide del nostro tempo. Le quattro “erre” (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare, Recuperare) sono diventate quindi il filo conduttore del lavoro realizzato, con riferimenti continui alle tematiche sviluppate in classe fin dall’inizio dell’anno: l’inquinamento delle acque, lo sfruttamento delle risorse, la raccolta differenziata come punto di partenza fondamentale per attuare un’economia circolare più rispettosa dei tempi e dei ritmi della natura, senza la demonizzazione del progresso”.
La premiazione
Alla premiazione, svoltasi nei giorni scorsi in modalità a distanza, hanno partecipato, in qualità di membri della giuria e di ospiti, il dirigente scolastico del “Vallauri” di Fossano, i componenti del comitato organizzativo di “E-mobility Fossano”, Francesco Crudo, Paolo Sottocorona (esperto di meteorologia e divulgatore scientifico) e Linda Maggiori (blogger e leader dell’associazione “Famiglie senz’auto”), oltre che le tre squadre delle scuole vincitrici.
“Il capitano Sottocorona, in particolare – conclude Antonietta Galanzino – ha colto l’occasione per una riflessione sullo stato di salute del pianeta, sottolineando come le scelte corrette delle nuove generazioni potrebbero influire positivamente sul futuro dell’ambiente”.