Porterà il nome del vicebrigadiere Ernesto Abate, astigiano e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, la caserma dei carabinieri di Montegrosso. Si terrà domani mattina, sabato 21 ottobre, la cerimonia di intitolazione e di inaugurazione dell’edificio di via Viapiana che ospita la nuova caserma dei carabinieri montegrossesi, operativa dal 2019, al vicebrigadiere caduto in servizio negli anni ’30 del secolo scorso. Parteciperanno all’appuntamento autorità civili, militari e religiose della Regione Piemonte e della Provincia di Asti: il vicepresidente della Regione Fabio Carosso e l’Assessore Marco Gabusi, il Generale di Brigata Antonio Di Stasio, Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, i sindaci dei Comuni di Montegrosso, Mongardino, Vigliano e Montaldo Scarampi, per Poste Italiane la direttrice della filiale di Asti Concettina Restuccia. La cerimonia sarà accompagnata dalla fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, e, a ricordo dell’evento, le Poste italiane hanno creato un apposito timbro per l’annullo filatelico, timbro che verrà apposto nel solo giorno della cerimonia.
Dalle 8.30 alle 12.30 alla stazione dei carabinieri di Montegrosso d’Asti sarà allestito uno spazio filatelico temporaneo, dove sarà possibile ottenere l’annullo dedicato all’iniziativa sulle speciali cartoline stampate per l’occasione. “L’annullo, nel formato tondo istituzionale, riproduce al centro lo stemma dell’Arma, sormontata dalla didascalia “INTITOLAZIONE STAZIONE CARABINIERI DI MONTEGROSSO D’ASTI – AL VICE BRIGADIERE ERNESTO ABATE M.A.V.M.” – annunciano le Poste – Durante la manifestazione filatelica saranno come sempre disponibili le più recenti emissioni di francobolli, insieme ai tradizionali prodotti filatelici di Poste Italiane, folder, cartoline, tessere, libri e raccoglitori per collezionisti. Il timbro figurato relativo all’annullo sarà disponibile presso lo sportello filatelico di Asti Dante in corso Dante Alighieri 55, negli orari di apertura dell’ufficio al pubblico, a partire da lunedì 23 ottobre per i 60 giorni successivi all’evento, per poi essere depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale”.
