La finale del Palio 2022, con nove cavalli al canapo agli ordini del mossiere Renato Bircolotti, lasciava presagire tempi lunghi nell’arrivare ad ottenere un allineamento accettabile. In realtà le cose sono andate in maniera radicalmente opposta.
Dallo steccato Santa Caterina, Adrian Topalli su Red Riu; San Lazzaro, Giuseppe Zedde, detto Gingillo, su Aiò de Sedini; San Paolo, Andrea Coghe, detto Tempesta, su Zio Fester; San Damiano, Stefano Piras, detto Scangeo, su Zeniossu; San Pietro, Carlo Sanna, detto Brigante, su Vandà; Don Bosco, Giovanni Atzeni, detto Tittìa, su Aurus; San Martino San Rocco, Gavino Sanna su Anda e Bola; Santa Maria Nuova, Federico Arri, detto Ares, su Ambra da Clodia e all’esterno Montechiaro, Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio.
Giochi di strategie ed alleanze quanto mai vivi per riuscire a partire davanti, garantendosi così la possibilità di portare a casa il Drappo. E’ risaputo che schizzare via sulla pista astigiana in prima posizione garantisce un’elevata percentuale di piazzare il colpaccio. In un frastuono incredibile tutto è filato via liscio: Bircolotti ha abbassato in fretta e San Lazzaro (Zedde su Aiò de Sedini) ha subito fatto intendere che in prima linea per accaparrarsi il Drappo vi sarebbero sicuramente stati i “ramarri”.Alla prima curva “Gingillo” aveva già ipotecato la vittoria: la potenza di Aiò, il mezzosangue che non avrebbe neppure dovuto correre vista la presenza nel box del Borgo di un fuoriclasse del calibro di Cristallo da Clodia, ha scritto una pagina bellissima del nostro Palio, imponendosi con l’autorevolezza di un veterano.
Baio di sei anni, figlio di Sound of Desert e di Gelosia de Sedini, interpretato alla perfezione da un autentico maestro di tecnica e pazienza quale Giuseppe Zedde, ha volato nei tre giri della finale, allungando in progressione e stroncando ogni velleità di un accanito gruppo di rivali. Primo fra tuttii Red Riu, cavallo con un curriculum nei Palii di tutto rispetto, al quale Adrian Topalli ha chiesto l’ultimo miracolo. Red si è battuto da leone nei primi due giri, reggendo il ritmo di Aiò, ma alla distanza ha avuto una flessione. Ad approfittarne sono stati San Damiano e Montechiaro, sul palo nell’ordine.
A seguire l’ordine d’arrivo completo della finale del Palio 2022
Primo San Lazzaro (il Palio);
Secondo San Damiano (Borsa di monete d’argento);
Terzo Montechiaro (Speroni d’argento);
Quarta Santa Caterina (Gallo vivo);
Quinto San Pietro (Coccarda);
Sesto San Paolo;
Settima Santa Maria Nuova;
Ottavo San Martino San Rocco; Nono Don Bosco (Acciuga).
[foto Billi e Ago]