Le richieste del NurSind, sindacato delle professioni infermieristiche, relative ai rinnovi dei contratti in scadenza a tempo determinato, sono state accolte dall’Asl di Asti.
“In virtù della buona collaborazione instauratasi con la nuova Direzione Generale dell’Asl-At guidata dal Direttore Flavio Boraso e dal Direttore Amministrativo Lorella Daghero – afferma Gabriele Montana, segretario territoriale NurSind Asti – nel bene del personale, dell’utenza e dell’Azienda Sanitaria stessa, i lavoratori che hanno aiutato (e continuano a farlo) il Sistema Sanitario in piena emergenza hanno ottenuto il giusto prolungamento del contratto per 6 mesi, in attesa così di poter essere chiamati nella graduatoria a 36 mesi che verrà immediatamente usata per reclutare personale infermieristico.
Siamo estremamente soddisfatti per il risultato raggiunto – prosegue Montana – soprattutto in virtù dello sblocco dei licenziamenti di fine marzo. Da parte nostra va un plauso a questa Direzione Asl che ha accolto le nostre istanze”.
Nella stessa occasione l’Azienda ha fatto sapere che a breve vi sarà il via libera alle assunzioni previste per incrementare l’assistenza a livello territoriale e vi saranno una selezione per la mobilità interna (con precedenza al master specifico) e l’internalizzazione del personale infermieristico Asl anche nella “lungo degenza”, l’ultimo reparto ancora gestito da Amos per quanto riguarda gli infermieri. Inoltre, a breve sarà indetto anche un concorso relativo al quadrante Asti-Alessandria per assunzioni a tempo indeterminato.
Nell’incontro tra le parti sono stati raggiunti con le organizzazioni sindacali del comparto anche tre importanti accordi relativi a: piano annuale delle reperibilità, contingenti minimi dello sciopero e progressione degli scatti orizzontali legati al personale del comparto, accordo che le parti dovranno concludere entro dicembre 2021.