Cerca
Close this search box.
Meningite: l'Asl tranquillizzai genitori dopo il nuovo caso
Attualità

Meningite: l'Asl tranquillizza
i genitori dopo il nuovo caso

Ieri l'incontro a Portacomaro d'Asti, paese dove va a scuola la bambina di 9 anni colpita dalla malattia, durante il quale i genitori degli altri alunni hanno avuto delle rassicurazioni da parte dei medici. Intanto la piccola è fuori pericolo. Si è trattato del secondo caso nell'Astigiano negli ultimi tre mesi

Verso una positiva soluzione il caso di meningite che per alcuni giorni ha allarmato le famiglie degli alunni delle scuole di Portacomaro. Episodio verificatosi alla primaria, peraltro nello stesso plesso che ospita la media. La piccola di 9 anni, alunna della quarta classe e residente a Scurzolengo, resta ancora ricoverata all'Ospedale Cardinal Massaia ma sta bene ed è in via di guarigione. A confermarlo sono i medici del reparto Pediatria del nosocomio di Asti dove la bambina era giunta martedì scorso e subito ricoverata. Un caso di meningite da meningococco, malattia impegnativa i cui sintomi iniziano improvvisamente con  febbre, brivido, malessere, rigidità del collo e a volte anche vomito.

Talvolta questi sintomi sono preceduti da disturbi a carico dell'apparato respiratorio. Lo ha ribadito la dottoressa Daniela Rivetti, direttrice servizio Igiene e Sanità pubblica, presente col collega Maurizio Oddone, referente Simi, all'incontro pubblico di venerdì pomeriggio presso il salone "Alfieri". Iniziativa caldeggiata dai genitori degli altri allievi del plesso affollando il salone comunale.

La dottoressa Rivetti ha confermato che: «questo si tratta del secondo caso nell'Astigiano negli ultimi tre mesi, dopo che per quindici anni non ne erano stati registrati. La precedente situazione di Asti si era risolta positivamente e riguardava un'adolescente che aveva avuto anche un maggior numero di contatti potenzialmente a rischio. Per questo caso non si è riusciti ad individuare l'esatto sierotipo ma escluderei il C. Inoltre questa infezione a bassa aggressività nulla ha che a vedere con i casi segnalati in Toscana».

(l'articolo completo sulla prossima edizione cartacea del giornale)

Maurizio Sala

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale