Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/maestro-del-palio-addiobril-drappo-sara-una-riproduzione-56e67b28a79c81-nkjowpjml715yyx9zxw73x10eeembl7aje08uaa554.jpg" title="Maestro del Palio addio,
il drappo sarà una riproduzione" alt="Maestro del Palio addio,il drappo sarà una riproduzione" loading="lazy" />
Attualità

Maestro del Palio addio,
il drappo sarà una riproduzione

Eccolo infine il tanto atteso Drappo del Palio. Ci si attendeva il nome di un artista contemporaneo quale autore del dipinto, ma Alberto Pasta ha spiazzato un po' tutti. «Quest'anno – ha

Eccolo infine il tanto atteso Drappo del Palio. Ci si attendeva il nome di un artista contemporaneo quale autore del dipinto, ma Alberto Pasta ha spiazzato un po' tutti. «Quest'anno – ha affermato l'Assessore – abbiamo adottato un nuovo modo per individuare l'immagine da apporre sui Drappi. Utilizzeremo una riproduzione a stampa del dipinto seicentesco di San Secondo a cavallo, opera di Giovanni Francesco Lampugnani. Ci pare questo -? continua Pasta -? il modo migliore per rendere omaggio all'arte astigiana che ci condurrà, nel tempo, ad una ricerca attenta e puntuale dell'iconografia del Santo».

Il dipinto seicentesco di San Secondo a cavallo è opera di un artista di origine legnanese, attivo in Lombardia a partire dalla prima decade del ?600. La tela misura cm.180 x 290 e appartiene alla Chiesa di San Marco Evangelista, di Frazione Savi di Villanova d'Asti. E' esposta alla mostra "Asti nel Seicento", allestita in questi giorni a Palazzo Mazzetti. I Palii saranno stimati sabato 3 maggio a partire dalle 21.30, con la consueta sfilata in costume alla presenza delle autorità cittadine.

m.e.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo