Buone notizie per chi attendeva, da tempo, che la Provincia svolgesse nuovi lavori di manutenzione lungo le banchine e i fossi delle strade di sua competenza. L’Ente di piazza Alfieri ha infatti ripreso a svolgere lavori ordinari, e non solo straordinari, sulla regimazione idraulica.
A illustrare le più recenti attività sono l’ingegnere Michele Russo, responsabile del Servizio progettazione e direzione LL.PP. stradali, con l’ingegnere Stefania Morra, responsabile del Servizio Programmazione e gestione della Viabilità della Provincia. È terminata nei giorni scorsi la procedura di individuazione degli appaltatori che saranno chiamati a intervenire per la realizzazione dei lavori di regimazione idraulica necessari per il ripristino della funzionalità idraulica a servizio della rete stradale provinciale. Sono tre le ditte che avranno il compito di intervenire sulla manutenzione di fossi e banchine, molte delle quali deteriorate od ostruite in seguito alle piogge insistenti degli ultimi anni e quindi non più in grado di garantire il corretto deflusso delle acque, con tutti i rischi che ne derivano per la circolazione.
«Si tratta di interventi fondamentali – spiega il presidente della Provincia Paolo Lanfranco – anche per la prevenzione del rischio idrogeologico che interessa il nostro territorio creando notevoli danni in occasione del verificarsi delle intense piogge. Gli interventi saranno preceduti dalle analisi a campione dei terreni da rimuovere e quelli non idonei per un loro riutilizzo nell’ambito stradale, verranno smaltiti presso le pubbliche discariche».
La Provincia ha destinato per ogni reparto, nell’ambito del finanziamento annuale, 126.480 euro per lo spurgo meccanico dei fossi in terra (lunghezza indicativa di intervento 100 km per reparto) e/o la sistemazione delle banchine in terra secondo le pendenze che garantiscono l’allontanamento dell’acqua dal piano viabile al fosso.