Si annuncia una doppia iniziativa al Castello di Monastero. Se infatti per l’antologica dedicata al “900 nel Basso Piemonte” si attenderà settembre, auspicando misure sanitarie meno restrittive, nell’attesa dalla tarda primavera le sale ospiteranno le opere del pittore canellese Massimo Berruti, ben noto anche come campione di pallapugno. A curare il progetto insieme al Comune di Monastero Bormida sarà l’Associazione Museo del Monastero. Così anticipano: «Berruti vive e lavora a Canelli, dove dal suo atelier escono oggetti unici e preziosi, tra i quali splendidi ritratti all’aerografo.
Opere che vanno a impreziosire le pareti di casa dei committenti, ma in qualche caso anche i muri esterni, come per esempio a Cerretto Langhe dove ha immortalato, en-plein-air, i campioni di quegli sferisteri che lui stesso fece emozionare nella giovinezza di sportivo, ammirato per le sue imprendibili battute. Lo sport e l’arte sono infatti due facce della stessa medaglia per Massimo Berruti, che spesso inserisce figure di atleti nel suo percorso artistico: sovrapposizioni di elementi grafici e pittorici che vanno a costruire un mondo multidimensionale di emozioni». Apertura probabile a fine maggio.
Nella foto, l’artista e atleta Massimo Berruti