In consiglio comunale i consiglieri di minoranza avevano fortemente criticato lo studio di fattibilità, proponendo di destinare i locali a sede universitaria o a scuola secondaria superiore, proposta che non poteva essere presa in considerazione in quanto avrebbe significato perdere il contributo regionale che è mirato a potenziare la capacità ricettiva e la promozione turistica nel territorio. Ora si procederà all’appalto dei lavori dell’importo a base d’asta di 829 mila euro, tramite la centrale unica di committenza del Comune di Chivasso.
Il maniero è attestato la prima volta in un diploma dell’imperatore Federico I del 5 ottobre 1164, che conferma il possedimento al marchese del Monferrato, dopo essere passato di proprietà di diverse famiglie nobili, nel 1855, venne acquistato all’amministrazione comunale.
Oggetto di ampliamenti e modifiche fra XVIII e XIX secolo, nel 2006 sono stati effettuati rilevanti lavori di restauro e dispone di sale per mostre temporanee, un salone multimediale per conferenze e concerti, una sala per la celebrazione di matrimoni civili. Ospita inoltre il museo sulla storia del gesso, riallestito alcuni anni fa e molto visitato da turisti e scolaresche.