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Nel centro di Asti via libera ai grandi lavori
Attualità

Nel centro di Asti via libera ai grandi lavori

In via Garibaldi nuovi fabbricati e una sala conferenze da 300 posti. Altri interventi, approvati dal Consiglio comunale, riguardano le frazioni

Nell’ultimo Consiglio comunale prima della pausa estiva sono state approvate cinque pratiche urbanistiche che interessano varie zone della città.

La più innovativa riguarda l’adozione del Piano di recupero “Canton Del Santo” per ristrutturazione edilizia con parziale demolizione di edifici esistenti ai fini commerciali e direzionali.

Il lotto interessato dal Piano è identificabile all’interno del centro storico, a pochi passi da piazza San Secondo e da Piazza Alfieri, lungo via Garibaldi dove c’è il negozio “Bonello Sposa”. I quattro edifici dell’isolato sono compresi fra le attuali via Astesano, via Garibaldi e vicolo Cocchis.

«Al fine di salvaguardarne l’attuale destinazione, – spiegano gli amministratori comunali – viene mantenuta la funzione commerciale al piano terra, con affaccio principale su via Garibaldi nei locali dove attualmente sorgono già attività di questo tipo. Le facciate dei due edifici di maggior pregio, quello angolo via Astesano con via Garibaldi e quello angolo via Garibaldi con vicolo Cocchis vengono mantenute, prevedendo invece per i fronti degli altri edifici una ricostruzione degli stessi coerente con le caratteristiche dei fabbricati di pregio circostanti».

Il progetto prevede, pertanto, il mantenimento delle attività commerciali al piano terra ed attività direzionali ai piani superiori; nel piano interrato esistente è invece in programma la realizzazione di una sala conferenze/auditorium da 300 posti circa.

Le altre pratiche urbanistiche approvate riguardano alcuni terreni a Viatosto destinati a Parco urbano, recinto San Rocco nei pressi del Golf “Città di Asti”, un insediamento di via Atleti Azzurri Astigiani e il Palucco (vedi articolo a pag. 6)

«Si tratta di pratiche che in vario modo intervengono sull’assetto urbanistico della nostra città – commenta il vice sindaco con delega all’urbanistica Davide Arri – La variante 33 rafforza e migliora la previsione del Parco di Viatosto, accogliendo richieste avanzate da parte dei cittadini; con i due Piani di recupero Canton del Santo e Golf Città di Asti vengono previsti significativi interventi di rigenerazione urbanistica, volti rispettivamente a valorizzare patrimonio architettonico del centro storico e la capacità turistico – recettiva e sportiva della nostra città, mentre con le modifiche al Piano regolatore relative al PECLI Habitat 26 del Palucco, si migliora notevolmente la viabilità di collegamento del comparto con la strada provinciale».

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