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In memoria della figlia

Nel ricordo di Michela Dal Bello i restauri della chiesetta di Sant’Anna ad Aramengo

I lavori sono stati eseguiti e finanziati dai genitori in ricordo della figlia scomparsa dopo otto anni di coma vegetativo. «Questa chiesa era un punto di ritrovo per i giovani – ha detto la mamma Angelina – Ora ricorderà nostra figlia Michela»

Sono stati inaugurati sabato i restauri della chiesa di Sant’Anna ad Aramengo, finanziati ed eseguiti gratuitamente da Franco Dal Bello, in ricordo della figlia Michela, prematuramente scomparsa tre anni fa, dopo essere rimasta in coma per otto anni a seguito di un’operazione seguita ad un incidente stradale, il cui nome è ricordato con una piccola targa. Tantissimi i presenti alla cerimonia, tra cui dieci sindaci del nord Astigiano e collina torinese, che hanno voluto esprimere la loro riconoscenza a Franco e Angelina Del Bello per la lezione di vita che hanno dato sia nel seguire la figlia nei lunghi anni della malattia, sia con questa iniziativa. Con questo intervento, che ha riguardato sia l’esterno che l’interno dell’antica chiesa, Franco Del Bello ha terminato la sua attività lavorativa di mezzo secolo; per tanti anni è stato restauratore al laboratorio Nicola, mentre negli ultimi tempi ha lavorato in proprio.

Numerosi i concittadini che hanno voluto essere presenti alla cerimonia di inaugurazione, che si è tenuta nel giorno del terzo anniversario dalla morte di Michela, avvenuta il 18 gennaio 2022. «Nel mio ricordo – ha detto la mamma di Michela Angelina Dal Bello – questa chiesa era un punto di ritrovo per i giovani. Ora ricorderà nostra figlia Michela».

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