Asti: pronto soccorso chiuso per precauzione, poi riaperto
E’ durata circa 2 ore la chiusura del pronto soccorso di Asti, questa notte, dopo che una persona – sembra una donna – si è presentata all’ingresso lamentando un malessere e alcuni sintomi che potevano far pensare ad un possibile caso di Coronavirus.
La donna non è stata fatta entrare, come prevede il protocollo, ma è stata visitata in una zona sicura con tutte le precauzioni del caso.
Il pronto soccorso è stato però chiuso per cautele lasciando agli operatori il tempo di sanificare l’area nei pressi dell’accesso.
La notizia, confermata dall’Asl, è però finita sui social creando allarmismo ingiustificato dal momento che c’è chi ha scritto che l’ospedale sarebbe stato tutto chiuso per il virus. Una bufala.
L’ospedale non è stato mai chiuso e il pronto soccorso è già pienamente operativo.
I contagi
L’Unità di crisi della Regione comunica che sono 135 le persone finora risultate positive al test sul Coronavirus in Piemonte: 47 in provincia di Asti, 31 nell’Alessandrino, 32 in provincia di Torino, 6 nel Verbano-Cusio-Ossola, 3 in provincia di Novara, 2 nel Biellese, 7 nel Vercellese, 2 a Cuneo e 5 provenienti da fuori regione. Tre le persone decedute.
I ricoveri in ospedale sono 80, di cui 25 in Terapia intensiva: 4 ad Asti, 8 a Torino, 2 a Orbassano, 4 a Vercelli, 5 a Tortona, 1 a Biella, 1 a Cuneo. Sono in isolamento domiciliare 52 persone.
Finora sono 666 i tamponi eseguiti complessivamente in Piemonte, 445 dei quali risultati negativi.