Il primo cittadino nicese Simone Nosenzo segnala il recente rinnovo della convenzione con l’AIPO, Agenzia Interregionale per il fiume Po. «Abbiamo avuto qualche settimana fa un incontro con i referenti dell’ente, allo scopo di fare il punto della situazione – racconta – Da alcuni anni, grazie a questo accordo è possibile ogni anno portare avanti questo tipo di manutenzione ordinaria sul rio Nizza, affluente del torrente Belbo che attraversa la città in punti differenti».
La convenzione era stata stipulata per la prima volta quando la città del “Campanòn” era guidata dal sindaco Flavio Pesce. Durata dell’accordo è triennale: l’AIPO assegna annualmente al Comune di Nizza circa 35 mila euro. «Con queste risorse diventa possibile la pulizia della cassa di espansione, abbinata a quella del tratto di confluenza nel Belbo».
La firma del Comune vede la proroga dell’accordo per un ulteriore triennio.
Chiarisce Nosenzo: «Siamo molto contenti di questo rinnovo, che ci mette a disposizione ulteriori 3 anni per sviluppare il lavoro, svolgendo la manutenzione potendo contare su una sorta di supporto economico per la messa in sicurezza città».
A Nizza, il dissesto idrogeologico è tema sentito e spesso oggetto di sollecitazioni, per via delle frane a cui il territorio è soggetto e del torrente Belbo, che in passato ebbe diverse esondazioni.
Strumenti come le “casse di espansione” servono come prevenzione. Conclude il Sindaco: «In parte i lavori vengono appaltati all’esterno, laddove non è possibile intervenire direttamente con la squadra operai e i suoi mezzi a disposizione». Un ringraziamento all’AIPO per aver confermato l’accordo a condizioni immutate.
Nella foto: una piena del Rio Nizza.