I tre chilometri della salita del Rocco hanno rappresentato uno tratti più impegnativi della Granfondo internazionale Briko Torino, prestigiosa gara ciclistica giunta alla decima edizione, con un percorso inedito di 116 km e un dislivello di 1.971 m. La partenza è avvenuta, come gli ultimi anni, dal motovelodromo di Torino e il percorso si è snodato nella collina torinese e astigiana, tra Gassino con la salita di Raccone, Cinzano, Casalborgone con la salita della Rolassa, Aramengo, Marmorito, raggiungendo poi la Riviera del Monferrato.
Da qui i ciclisti hanno proseguito per la frazione Carboneri di Montiglio, Cunico, Montafia e, percorrendo la strada del Papa hanno raggiunto il Colle Don Bosco e quindi Moncucco Torinese, Arignano, Chieri, per imboccare infine la salita di Pino Torinese, dove, in strada dei Colli, era posto l’arrivo. Oltre mille i partecipanti a questa corsa, una classica del circuito delle Granfondo. Il tracciato ha attraversato anche strade che ospiteranno la Vuelta, una delle corse a tappe professionistica più famosa al mondo che per la prima volta partirà dell’Italia, sabato 23 agosto, dalla Reggia di Venaria.
Vincitore della gara è risultato Manuele Caddeo in 3h 12’ 54” (alla media di 36 km/h) che ha preceduto Alessio Finocchi e Matteo Raimondi; nella femminile primo posto per Roberta Bussone in 3 h 21’ 25”, seconda Sabrina De Marchi, terza Olga Capiello.