La salute mentale dei giovani è definita “emergenza sanitaria”. «Si legge sempre più spesso sui quotidiani di patologie correlate ai disturbi alimentari, dissociativi con autolesionismo e tentati suicidi – ci spiega la psicologa Cristina Cazzola – un dramma che coinvolge sempre più minorenni. Su questo tema sta per partire un’importante ricerca che vedrà coinvolti la Comunità Pandora, l’ospedale Regina Margherita, l’Università degli Studi di Torino e E.M.D.R. Italia. La psicoterapia è una risorsa imprescindibile per il trattamento dei disturbi postraumatici da stress ed alimentari».
Un convegno a Nizza ha illustrato le prospettive della “riabilitazione residenziale psichiatrica”. «Le esperienze traumatiche rimangano all’interno dell’individuo e possano determinare disturbi anche a distanza di anni. Si può lavorare sui ricordi dolorosi, arrivando ad integrarli nella vita senza associarli ad emozioni difficili da accettare» conclude Cazzola.