Incremento degli studenti di Infermieristica e Servizio sociale, aumento dei corsi di formazione professionale.
Sono le novità dell’anno accademico da poco cominciato al Polo universitario astigiano.
La sede di piazzale De André conta oltre 1.600 iscritti, divisi nei seguenti corsi di laurea: Infermieristica (a numero chiuso), Scienze motorie e sportive (numero chiuso), Tecnologia alimentari per la ristorazione (solo terzo anno), Scienze viticole ed enologiche e Servizio sociale. Al fianco dei corsi di laurea anche la scuola invernale Joy of moving e la scuola estiva, entrambe legate a Scienze motorie, la Oenobio Unito summer school e i corsi organizzati da due atenei privati presso la sede. Ovvero, i corsi di laurea triennali promossi dall’Accademia di Belle Arti di Cuneo (arti multimediali, arti visive, design, fashion design, grafica) e la laurea triennale proposta dall’Accademia Belle Arti di Novara (Fine arts and media).
Le parole di Mario Sacco
Spiega Mario Sacco, presidente del consorzio Astiss che gestisce a livello amministrativo il Polo universitario, guidato dal comitato scientifico con il responsabile di sede Luigi Graglia: «Va sottolineato che quest’anno le matricole di Servizio sociale sono salite da 70 a 100, portando il numero totale degli studenti a 269 e, se continuasse questo andamento nei prossimi anni, a quota 300. Incremento anche tra gli studenti di Infermieristica, tanto che abbiamo aumentato il numero dei posti a disposizione, essendo il corso a numero chiuso, da 75 a 85. A questo proposito ricordo anche il master in Infermiere di famiglia e di comunità, in corso, cui si aggiungerà, da febbraio, il master in Infermiere di terapia intensiva e pronto soccorso, le cui iscrizioni scadono il 12 dicembre».
La formazione professionale
Nuove proposte anche nel campo della formazione professionale, promosse dal consorzio in qualità di agenzia di formazione professionale riconosciuta dalla Regione Piemonte. Parliamo del corso per disoccupati da assistente familiare che partirà a dicembre, insieme ai corsi, che hanno visto la prima edizione lo scorso anno accademico, da Addetto alla viticoltura e alle operazioni di cantina (9 iscritti l’anno scorso), Magazziniere destinato ai disabili (6) e Accompagnatore naturalistico o guida escursionistica ambientale (22). Lunedì 14 novembre, poi, comincerà il nuovo corso sulle Tecniche di social media marketing (iscrizioni entro la mattinata dell’11 novembre), mentre a fine mese partirà il nuovo percorso di Comunicazione turistica. Continua invece il corso da Operatore socio-sanitario, il primo ad essere avviato negli anni scorsi, che conta 27 iscritti.
«Come si nota – continua Sacco – a livello di formazione professionale abbiamo deciso di puntare anche sui corsi per la formazione e l’aggiornamento professionale dei lavoratori, sempre per rispondere alle esigenze del territorio, che è il nostro obiettivo come Polo universitario. Entreremo così nel circuito delle Academy per la formazione specializzata rivolta alle imprese».
«Il Polo universitario, quindi – continua Sacco – è in pieno sviluppo nonostante le difficoltà che ha dovuto superare a causa dell’emergenza sanitaria. Attualmente siamo in una fase progettuale in vista della realizzazione della palestra per il corso di laurea in Scienze motorie, la ristrutturazione della palazzina ufficiali e di altre pertinenze, in attesa di avere un riscontro dal Ministero dell’Istruzione sul progetto relativo al progetto di riqualificazione della Palazzina Comando, inserito nel PNRR».
La convenzione per il Polo di innovazione
Intanto il consorzio ha firmato nei mesi scorsi la convenzione inerente la nascita del Polo regionale di innovazione tecnologica della filiera del vino e delle sue tecnologie, quindi non limitato all’enomeccanica come progettato inizialmente.
Promosso dal consorzio Astiss, vedrà collaborare Politecnico di Torino, Università di Torino, Università del Piemonte orientale e Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Collaborazione che verterà su attività di studio, formazione e ricerca.
