Presentata ufficialmente a Palazzo Mazzola l’edizione 2023 del Palio. A prendere la parola sono state autorità politiche ed istituzionali: il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore al Palio Riccardo Origlia, il Capitano Gianbattista Filippone e, in ambito paliesco, la presidente del Collegio dei Rettori Giorgia Mancone.
Rasero ed Origlia nei loro interventi hanno sottolineato l’importanza di due aspetti in particolare, ossia la sicurezza di cavalli e fantini e la crescita turistica del territorio. Riguardo alla sicurezza delle accoppiate sono stati attuati interventi decisivi per mettere a norma la struttura di Piazza Alfieri seguendo le direttive dettate dal Ministero, mentre è un dato consolidato quanto importante sia dal punto di vista turistico e della promozione il nostro Palio. Altrettanto importante il coinvolgimento dei giovani, in prospettiva la forza della manifestazione di settembre.
«Mai come quest’anno abbiamo voluto coinvolgere le giovani leve, più nel dettaglio gli studenti del nostro liceo Artistico “Benedetto Alfieri” in un appassionante lavoro: dipingere il Drappo che andrà al vincitore del Palio di Asti 2023. Quest’anno il maestro sarà Lorenzo Livorsi, il più giovane nella storia del Palio ad essere stato investito dall’incombenza.»
Il Capitano Gianbattista Filippone: «Ho avuto l’opportunità in questo mio primo anno da Capitano di incontrare nelle scuole, insieme a Magistrati, Scudieri e Cavalieri, oltre tremila ragazzi, vale a dire il futuro della manifestazione. A loro abbiamo raccontato le tradizioni del Palio e della nostra città. E’ fondamentale che queste vengano apprese e conservate.»
Giorgia Mancone, presidente del Collegio dei Rettori: «L’attesa sta per terminare. La settimana del Palio vedrà ogni sera un appuntamento diverso presso le nostre sedi e poi l’arrivo del fantino, il corteo e infine la disputa del Palio. Abbiamo lavorato molto, in tutti i Comitati. Non perdetevi nemmeno un attimo di tutto questo per vivere appieno l’emozione, la gioia ma anche il duro impegno che rendono questi giorni magici.»