Lunedì pomeriggio, a Costigliole, si è svolto il primo incontro di SEquS Asti. Il percorso intrapreso per la difesa della Natura, dieci anni fa, da alcuni componenti del nuovo Circolo astigiano, continua in Sostenibilità Equità Solidarietà. Una famiglia di ecologisti con una struttura orizzontale organizzata da una rete che permette ad ogni iscritto di essere partecipe e informato su ciò che accade ad Alcamo piuttosto che a Tivoli oppure a Roma, a Milano, piuttosto che Torino.
Scopo dell’associazione è promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica; tutelare la biodiversità e la fertilità dei suoli agricoli; superare l’appiattmento degli esseri umani sulla dimensione materialistica, sull’avidità, sul consumismo, sull’individualismo e sulla competizione interpersonale; diffondere una cultura rispettosa della diversità di pensiero e di opinione.
Oggi si unisce alla famiglia SEquS anche la provincia di Asti, con la determinazione che dà sempre ha contraddistinto i suoi attivisti. Responsabili dei rapporti con la politica, le associazioni, il territorio ed il direttivo nazionale sono Elena Pavarino e Giuseppe Sammatrice. Alle attività formative, sviluppo e attività sul territorio vengono incaricate Patrizia Montafia, Sabrina Mossetto e Mara Piazzolla.
La presentazione dell’ultimo libro di Maurizio Pallante (presidente nazionale di SEquS) “Liberi dal pensiero unico: la rivoluzione culturale della spiritualità”, pubblicato a ottobre, sarà per SEquS Asti un’ulteriore occasione di incontro con la cittadinanza che si terrà il prossimo 11 gennaio, alle ore 16,30, al Foyer delle Famiglie in via Milliavacca 5 ad Asti.