Guaine di cavi elettrici, giocattoli, indumenti usati e mobili in disuso. Una vera e propria montagna di rifiuti, a due passi dall'Oasi Wwf "La Bula". Sabato mattina una dozzina di
Guaine di cavi elettrici, giocattoli, indumenti usati e mobili in disuso. Una vera e propria montagna di rifiuti, a due passi dall'Oasi Wwf "La Bula". Sabato mattina una dozzina di persone, tra volontari della Protezione Civile e attivisti dell'associazione ambientalista, si sono assunti l'ingrato compito di rimuovere il cumulo maleodorante. Parecchi rifiuti – circa 10 metri cubi – sono stati già conferiti nel contenitore messo a disposizione da Asp, altri sono stati accumulati dai volontari e verranno rimossi a breve da mezzi idonei.
Benché immerso nella natura, la località è bersaglio frequente di sversamenti non autorizzati: questa estate un intervento analogo aveva ripulito il sito, ma in breve tempo la situazione era tornata critica ed è stato necessario un nuovo intervento. Come annunciato dall'assessore all'Ambiente, Alberto Pasta, l'amministrazione comunale ha in progetto di installare delle sbarre per impedire l'accesso ai mezzi motorizzati che scaricano abusivamente nella zona.