«La polemica sugli effetti cancerogeni della carne rossa è aberrante per la sua genericità» è il commento duro di Giorgio Ferrero, assessore regionale all'agricoltura che, a nome di tutti gli
«La polemica sugli effetti cancerogeni della carne rossa è aberrante per la sua genericità» è il commento duro di Giorgio Ferrero, assessore regionale all'agricoltura che, a nome di tutti gli allevatori piemontesi, rivendica specificità e diversità dei tanti tipi di carne in commercio. «Il Piemonte è pronto alla sfida della qualità, non lo si può paragonare con l'allevamento industriale che fa uso di ormoni o mangimi di dubbia provenienza e salubrità come avviene in altre parti del mondo».Che il Piemonte abbia sempre fatto vanto della qualità della sua carne ne è testimone la tradizione culinaria che propone la carne cruda, il gran bollito, il fritto misto.