E’ stato inaugurato ufficialmente nei giorni scorsi l’edificio che ospita la sezione alberghiera dell’Istituto “G. Penna”, al termine di un anno di lavori di ristrutturazione che hanno obbligato a spostare gli studenti in parte ad Asti, in parte in altre sedi della città di San Damiano. L’edificio è di proprietà della Provincia di Asti, che lo acquisì dai Padri Dottrinari al tempo del sindaco Valter Valle. Per adeguarlo alle nuove necessità sono stati effettuati molti lavori, che hanno comportato una spesa di 1.098.000 euro; infatti, sono stati sostituiti tutti i serramenti, è stato rifatto completamente l’impianto elettrico, si è provveduto al rifacimento del tetto e sono stati realizzati interventi di adeguamento sismico sulle strutture portanti, mediante pilastri in cemento armato.
Inoltre sono state effettuate delle controsoffittature e le tinteggiature, è stata sostituita la caldaia dell’impianto di riscaldamento, rifatti i pavimenti ed è stato isolato il sottotetto: “In un secondo momento si farà anche il cappotto esterno – spiega il sindaco Migliasso – che oggi abbiamo dovuto posticipare per non aggravare i disagi già provocati agli studenti. I lavori sono stati affidti alla ditta “A.T.P. Settanta7”di Torino , alla “A.T.I. Edilimpianti s.r.l.” ed alla “Fondazioni Srl” di Milano.
Il nuovo edificio sarà un luogo confortevole e rispondente ai bisogni della didattica e della sicurezza. Inoltre l’indirizzo alberghiero risponde pienamente ai bisogni del territorio, in quanto c’è molta richiesta di personale di sala e di cucina.” Presenti all’inaugurazione il presidente della Provincia Maurizio Rasero, l’on. Marcello Coppo, Andrea Gamba (Consigliere Provinciale e sindaco di San Martino Alfieri), Renato Parisio (Dirigente scolastico dell’Istituto “G. Penna”), funzionari dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale di San Damiano e rappresentanti dell’Istituto Comprensivo Statale “Alfieri” e del CPIA di Asti (foto). Al termine della cerimonia ufficiale è stato offerto ai presenti un buffet preparato dagli studenti stessi.