La Giunta comunale di San Damiano ha approvato la proposta di delibera fornita dalla polizia municipale e relativa all’utilizzo delle sanzioni derivanti dalle infrazioni al codice delle strada rilevate dall’autovelox. Il ricavato totale delle sanzioni viene ripartito fra il Comune e la Provincia in proporzioni definite dal Codice della strada: tenendo conto che il nuovo autovelox, installato a fine novembre 2017, è fornito di una tecnologia che lo fa funzionare 24 ore su 24, e considerando che in media vengono comminate 25 infrazioni giornaliere, si avranno 750 verbali mensili, corrispondenti a 9000 verbali annui.
60 euro il valore medio di una sanzione
Considerando poi che il valore medio di una sanzione è di 60 euro, dall’autovelox verrebbero indirizzati verso le casse comunali ben 540.000 euro annui: in realtà, viene incassato solo il 50% di quanto è stato effettivamente accertato, per cui la somma a disposizione diventa di 270.000 euro, da ripartirsi fra la Provincia di Asti ed il Comune di San Damiano: della quota spettante al Comune, parte deve essere destinata al miglioramento della segnaletica stradale. A questo fine saranno destinati 100.700 euro, che saranno così ripartiti: 25.175 per il potenziamento della Polizia municipale; 25.175 per segnaletica stradale, etc.; 12.800 per strade e sicurezza urbana: 37.550 per strade ed altre finalità, come previsto dalla legge.
Altre decisioni del Consiglio
Infine, 10.000 euro saranno destinati al fondo produttività. Sono state stabilite anche le tariffe per il peso pubblico, variabili da 1.50 sino a 6 euro, a seconda del peso: inoltre, sono state definite le tariffe per l’utilizzo dei locali comunali. Per disporre della galleria di palazzo Carlevaris si spenderanno 88 euro giornalieri nel periodo invernale e 44 euro nel periodo estivo (dal 16 aprile al 14 ottobre): per la sala consiliare sono richiesti 220 euro per i residenti e 330 per i non residenti; il salone dell’asilo di via Beccaria costerà 30 euro d’inverno e 15 d’estate, con sconto del 10% per utilizzi oltre le dieci giornate.
Sposarsi costerà da 100 a 400 euro
La saletta polifunzionale ed ex biblioteca di via Lamarmora, così come il locale della ex tramvia di Baluardo Magenta ed i locali dell’ex ASL, in via Garibaldi, costeranno 30 euro d’inverno e 15 in estate, con sconti del 10%. Per i matrimoni, i residenti a San Damiano potranno utilizzare l’ufficio del sindaco (100 euro nei giorni feriali e 400 nei prefestivi e festivi): la sala consiliare costerà 200 euro nei feriali e 500 negli altri; la sala Giunta 300 euro; i non residenti dovranno aumentare di 100 euro tutte le suddette cifre.
Renato Romagnoli