Non è stata un’annata facile, segnata dalla prolungata siccità e dal forte caldo che si è registrato, nonché in alcune zone da una terribile grandinata, che ha provocato danni ai vigneti fino al 100%. La produzione complessiva si attesta attorno ai 13 mila quintali di uva, rispetto ai 18 mila del 2022 e ai 24 mila di una vendemmia normale. La gradazione zuccherina media è di circa 19 gradi Babo contro i 21 delle annate migliori. Comunque, assicurano gli enologi, si otterranno vini di buona qualità, con punte di eccellenza.
Negli ultimi anni molti viticoltori manifestano una certa fretta a vendemmiare, mentre se le previsioni meteorologiche sono favorevoli e le uve sane l’aspettare fa crescere la gradazione.
Da segnalare anche che sono sempre più in numero maggiore i vigneti coltivati con tecniche biologiche, evitando l’uso di antiparassitari e diserbanti, con positive ricadute sull’ambiente.