Sono ufficiali i trasferimenti di alcuni parroci all’interno della diocesi di Asti. Modifiche e spostamenti che si sono resi necessari dopo che don Carlo Pertusati ha lasciato le parrocchie di Villafranca, Cantarana, Maretto e Roatto, avendo deciso di abbandonare il sacerdozio.
«La comunità diocesana – spiega il vescovo Marco Prastaro – si è trovata nella necessità di dover pensare ad un pastore per queste comunità che stanno vivendo un momento di particolare fatica e sofferenza. In seguito ad una attenta riflessione e al confronto con i miei più stretti collaboratori, ho chiesto ad alcuni sacerdoti la disponibilità ad un trasferimento in modo da poter provvedere alle necessità di tutti. Come sempre, tuttavia, l’avvicendamento di un parroco comporta il coinvolgimento di molti sacerdoti e di tante comunità parrocchiali».

I trasferimenti

Ecco, quindi, i trasferimenti che si sono resi necessari.
A sostituire don Pertusati sarà don Antonio Delmastro, che guiderà le parrocchie di Villafranca, Cantarana, Maretto e Roatto, lasciando le parrocchie di San Damiano a lui affidate. Conserverà tutti gli altri incarichi diocesani: delegato vescovile per l’evangelizzazione e la catechesi, membro del consiglio presbiterale e del consiglio pastorale diocesano, condirettore dell’ufficio diocesano di Pastorale familiare.
Don Giancarlo D’Ugo, sacerdote dell’Istituto del Verbo Incarnato a servizio della diocesi astigiana, è stato nominato nuovo parroco dei Santi Cosma e Damiano di San Damiano e amministratore parrocchiale di Gorzano e di San Pietro a San Damiano (le parrocchie prima affidate a don Delmastro), trasferendosi dalle parrocchie di Rocca d’Arazzo, Santa Caterina di Rocca d’Arazzo, Azzano, Montemarzo, Castello d’Annone e Crocetta.
Queste ultime saranno affidate a don Roberto Zappino, che finora ha guidato le parrocchie di Motta di Costigliole e di Sant’Anna e Santa Margherita in Costigliole. Don Zappino conserverà inoltre gli incarichi diocesani a lui affidati: incaricato per la formazione spirituale dei diaconi permanenti, cappellano della casa di reclusione, membro del collegio dei consultori e del consiglio presbiterale.
Al posto di don Zappino è stato nominato Padre Gerardo Bouzada (Legionario di Cristo), che diventerà amministratore parrocchiale di Motta di Costigliole e di Sant’Anna e Santa Margherita in Costigliole. Conserverà l’incarico di vicario parrocchiale di San Pietro e di Santa Caterina di Isola.
Le nomine avranno effetto a partire da gennaio quando, secondo un calendario che verrà predisposto nelle prossime settimane, avverranno gli ingressi dei sacerdoti nelle nuove parrocchie.
«Nel disporre questi avvicendamenti – conclude il vescovo – sono pienamente consapevole che questa decisione, arrivata per tutti inaspettata e in un tempo inusuale, potrà provocare sofferenza per il distacco che inevitabilmente avverrà fra le comunità coinvolte e i loro amati parroci. Mentre ringrazio i sacerdoti interessati per la disponibilità generosa al cambiamento, confido e umilmente chiedo comprensione e collaborazione da parte di tutte le comunità coinvolte».

Elisa Ferrando