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canelli uova di pasqua
Attualità

Uova di Pasqua Ferrero e cioccolato Caffarel per gli anziani della casa di riposo, volontari e sanitari

Un gesto di ringraziamento per chi è in prima linea e un dolce pensiero per le persone più fragili. Intanto il sindaco emana l’ordinanza per Pasqua e Pasquetta

Una montagna di cioccolata

Uova di cioccolato e dolci per gli ospiti della casa di riposo “Giulio e Rachele Bosca”. Li hanno donati, stamattina, ai “nonnini” della struttura di via Asti l’assessore regionale Marco Gabusi e il sindaco Paolo Lanzavecchia, accompagnati dai volontari della Protezione civile canellese. Sono una piccola parte del 180 quintali di Kinder Gran Sorpresa offerti dalla Ferrero di Alba Ferrero insieme ai 9 mila chili di uova di cioccolato messi a disposizione da Caffarel alla Regione e destinati ai volontari, personale sanitario e parasanitario impegnati nell’emergenza Covid-19 e agli anziani delle case di riposo piemontesi. «Un grande gesto di sensibilità che certamente allieverà un po’ questo momento difficile» ha detto Gabusi nel consegnare i pacchi-dono al personale della rsa.

E c’è anche una donazione “locale”

Anche la pasticceria Sergio Bosca si è fatta avanti, donando alla Caritas parrocchiale ovetti di cioccolato Venchi e Caffarel che andranno a finire nei pacchi di alimenti destinati agli indigenti per il pranzo di Pasqua.

Da tre giorni nessun contagio

Il sindaco Lanzavecchia, intanto, nel consueto comunicato quotidiano informa che da tre giorni non vi sono nuovi contagi. Il numero dei positivi al test coronavirus sono quattrodici, di cui quattro ricoverati in ospedale. Quindici le quarantene degli asintomatici disposte dall’Asl. «Dato che, seppur confortandoci, non ci deve far abbassare la guardia» sottolinea il primo cittadino, che rimarca come siano ancora troppe le persone in circolazione, «alcune con la borsa della spesa troppo piccola, con pochi prodotti acquistati».

Quando saranno aperti i negozi

 

Situazione, questa, che ha convinto il sindaco ad emanare un’ordinanza in cui contingenta le aperture degli esercizi commerciali nelle festività pasquali. Di fatto negozi e supermercati saranno aperti domenica 12 aprile dalle 8 alle 13: il pomeriggio e tutta la giornata di Pasquetta le serrande rimarranno abbassate. Decisione che spiega con «la necessità di intervenire a supporto delle attività di controllo, effettuate dalle forze dell’ordine e dalla Polizia locale, soprattutto nelle festività di Pasqua e Pasquetta, tradizionalmente riservate ad attività ricreative e di socializzazione all’aperto che potrebbero compotare l’aumento dei comportamenti scorretti». Bando, dunque, alle grigliate en plain air anche nelle aree private seppur con la partecipazione di parenti stretti. Stretta anche sui controlli: chi verrà pizzicato a infrangere i divieti incorrerà nelle pesanti sanzioni previste in questi casi. «Ile disposizioni parlano chiaro – ammonisce Paolo Lanzavecchia – Soprattutto, è il momento di usare il buon senso. So che il periodo di distanza sociale si fa sentire, ma dobbiamo tener duro ancora un po’ di tempo per non vanificare gli sforzi fatti».

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