Un piano promozionale renderà “smart” i Comuni dell’Unione Montana Alta Langa Val Bormida. «Abbiamo finanziato uno studio per mappare i nostri paesi nell’applicazione “Tabui” – ci spiega il presidente Marco Listello – In questo modo i turisti quando arriveranno in uno dei nostri Comuni, attraverso il proprio telefonino, inquadrando un QR Code, riesciranno ad individuare tutto quello che c’è di interessante nel circondario dal punto di vista storico, artistico, naturalistico e della produzione di prodotti tipici, con strumenti utili a localizzarli e le indicazioni per raggiungerli».
L’idea è vincente: da una parte, con la realtà aumentata, si forniscono ai visitatori (in diverse lingue) le informazioni utili per una “Val Bormida experience” e dall’altra si fanno risparmiare ai Comuni i costi di funzionamento di un ufficio informazioni turistiche. Entro fine anno i quattordici paesi dell’Unione saranno tutti “tabuiati”. «I “tabui”, in dialetto piemontese, sono i cani che vanno alla ricerca del tartufo – conclude Listello – con l’applicazione saranno i turisti ad andare alla ricerca delle eccellenze nostrane».