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Via Catalani, a un anno dalla petizione contro le auto che sfrecciano si attendono ancora i dossi

Continuano i danneggiamenti degli specchietti delle auto parcheggiate. Una possibile soluzione? Installare gli attraversamenti pedonali rialzati

Sono trascorsi più di sedici mesi da quando fu presenta in Consiglio comunale un’interpellanza sulla poca sicurezza di via Catalani, il lungo rettilineo che collega corso Torino a corso XXV Aprile. Documento preceduto da una petizione tra i residenti che chiedevano all’amministrazione comunale di intervenire installando almeno dei dossi per far rallentare le auto. Infatti, tra i problemi più denunciati, ci sono i numerosi danneggiamenti agli specchietti delle vetture in sosta da parte di automobili che sfrecciano sulla strada.

Inutile precisare, ma è meglio farlo, che quei danneggiamenti non sono mai seguiti da indennizzi da parte dei responsabili che si danno alla fuga facendo perdere le loro tracce. «Qual è stata la risposta alle legittime richieste (con tanto di raccolta firme) fatte un anno fa dai cittadini? – chiede oggi il consigliere comunale di minoranza Malandrone – Qual è stata la risposta alla missiva ricevuta anche da noi consiglieri di minoranza? Quali misure per limitare la velocità in tale via vuole utilizzare l’amministrazione? A distanza di un anno nessuna riflessione o risposta e gli specchietti delle auto in sosta continuano a volare. Chi ci ha scritto ne ha cambiati tre in due anni. Capiamo che è una delle tante vie, ma una soluzione andrebbe trovata».

«Non possiamo installare dei dossi su quella via perché passano le ambulanze, – replica al telefono l’assessore alla Sicurezza Luigi Giacomini – ma potremmo, eventualmente, collocare degli attraversamenti pedonali rialzati così da obbligare le auto a transitare rispettando i limiti. Attraversamenti che potrebbero essere appositamente illuminati».

A rigore di normativa, i dossi possono essere installati su vie di quartiere, non su strade ad alta percorrenza dove transitano i mezzi di soccorso. Via Catalani potrebbe rientrare tra le vie di quartiere, ma se da un lato l’installazione di dossi rallentatori aiuterebbe a garantire più sicurezza, dall’altro potrebbe scatenare, come già successo altrove in città, le proteste per il troppo rumore causato dal passaggio dei mezzi sui dossi.  In ogni caso, secondo l’iter previsto, dovrebbero essere i Lavori Pubblici a valutare l’installazione dei dossi, chiedere un parere alla polizia municipale e decidere se e quanti posizionarne.

[via Catalani in una foto di repertorio]

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