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Via libera della Prefettura per nuove telecamere

Destinate alle aree dei territori maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità
La Prefettura di Asti ha sottoposto al vaglio del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza i progetti per l’installazione di impianti di videosorveglianza di alcuni Comuni dell’Astigiano per favorirne l’accesso alle risorse stanziate dal Ministero dell’Interno in accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto del 21 ottobre 2022, destinate alle aree dei rispettivi territori maggiormente interessate da situazioni di degrado e di illegalità.

Alla riunione hanno partecipato il vicequestore vicario e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Dopo le riunioni del 26 gennaio e del 2 febbraio, lo scorso 9 febbraio è toccato ai progetti elaborati dai Comuni di Castelletto Molina, Cinaglio, Frinco, Maranzana, Montaldo Scarampi, Montemagno, Rocchetta Tanaro e Rocca d’Arazzo, ricevere il parere del comitato provinciale.

Durante l’incontro, il prefetto Claudio Ventrice ha sottoscritto con i sindaci dei Comuni interessati un preventivo “patto per l’attuazione della sicurezza urbana” con il quale le amministrazioni si impegnano ad adottare strategie congiunte con le forze dell’ordine per migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità, anche tramite l’installazione di sistemi di videosorveglianza, che continuano a rappresentare uno degli strumenti privilegiati per la prevenzione e il contrasto di fenomeni di criminalità diffusa e dei reati predatori.

Il comitato provinciale si è pronunciato favorevolmente sui progetti presentati per l’inserimento in graduatoria nella ripartizione dei fondi del Ministero degli Interni, in considerazione anche del fatto che nessuno dei Comuni selezionati ha mai ricevuto in precedenza contributi utili all’installazione di sistemi di videosorveglianza.

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