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Zampine amputate a causa delle trappole
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Zampine amputate a causa delle trappole

Se per i gatti randagi e selvatici la vita non è facile, anche quelli domestici e coccolati possono incappare in brutte avventure. Da Portacomaro arriva un allarme per l’aumento di casi di gatti

Se per i gatti randagi e selvatici la vita non è facile, anche quelli domestici e coccolati possono incappare in brutte avventure. Da Portacomaro arriva un allarme per l’aumento di casi di gatti che finiscono inavvertitamente vittime di trappole sistemate nei boschi e nei campi probabilmente per catturare volpi e altri animali selvatici di piccola taglia. Peccato che, nelle tagliole però, spesso ci finiscano anche i gatti che, per loro natura, esplorano la natura intorno alle case che le ospitano. Diversi i casi segnalati finora, nel corso del tempo, l’ultimo del quale è molto recente e riguarda una gatta sparita per molti giorni dalla casa in cui viveva tanto da far pensare ad una sua brutta fine.

Ma poi è tornata, con una zampa a penzoloni che il veterinario è stato costretto ad amputare. I segni della lesione non lasciano dubbi circa il fatto che a provocarla sia stata una potente trappola. In paese, soprattutto nella zona del cimitero, sono comparsi degli avvisi sia contro la pratica illegale delle trappole, sia contro la prassi diffusa di abbandonare le cucciolate nei cortili altrui o per la strada. In corso Savona, invece, un gattino sperso ha trovato rifugio in un negozio la cui proprietaria, pur avendolo accolto e sfamato, è impossibilitata a tenerlo ancora. E’ un maschio, è buono, pulito, mansueto, evidentemente abituato a stare in casa e probabilmente i suoi padroni lo stanno cercando. Per info rivolgersi all’Enpa al numero 349/4456876.

d.p.

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