A giugno inizia il lavoro della Giunta del neo sindaco Brignolo che chiama a sé due donne e sette uomini, alcuni dei quali “tecnici” e non politici.Per l’allargamento della Giunta a 9 assessori

A giugno inizia il lavoro della Giunta del neo sindaco Brignolo che chiama a sé due donne e sette uomini, alcuni dei quali “tecnici” e non politici.
Per l’allargamento della Giunta a 9 assessori è necessario però cambiare lo Statuto del Comune e, in Consiglio, inizia una battaglia tra maggioranza (favorevole) e opposizione (fermamente contraria a qualsiasi posto in più).
Nel frattempo il sindaco Brignolo avvia il piano di rilancio della città mettendo insieme una task force composta da quattro specialisti di marketing, commercio, industrie e nel reperire risorse.
Sempre a giugno si registrano nuovi episodi di criminalità: a Quarto una coppia viene aggredita in casa e rapinata da alcuni uomini mascherati. I banditi fuggono portandosi via l’auto delle vittime che poi abbandonano non distante dalla villa. La caccia all’uomo inizia subito.

E’ un mese infelice per i pendolari che, purtroppo, vedono soppresse 4 linee ferroviarie nonostante proteste e l’azione congiunta delle associazioni che si occupano di garantire i diritti dei viaggiatori.
La Waya, storica azienda cittadina, ottiene l’ennesima proroga della cassa integrazione per altri 6 mesi in attesa che i cinesi diano corso al risanamento e rilancio dell’attività in via Antica Cittadella. A giugno oltre 1.000 studenti astigiani tornano sui banchi, al termine della scuola, per sostenere l’esame di maturità con una importante innovazione: le tracce spedite via internet direttamente dal Ministero.

Gli ultimi giorni di giugno sono segnati dalla tragedia che si abbatte su una famiglia albanese: un padre di 38 anni perde la vita nel fiume Tanaro dopo aver tratto in salvo i figli di 6 e 10 anni. L’uomo, acclamato da tutti come un eroe, verrà sepolto a Skoder, sua città natale.
Ed è sempre a fine giugno che su Asti si abbatte uno dei temporali più violenti degli ultimi decenni: il maltempo provoca più di 500 mila euro di danni, negozi e case vengono allagate e numerosi alberi abbattuti. Nella zona industriale ci sono aziende che rivivono l’incubo dell’alluvione e un uomo viene tratto in salvo, all’ultimo minuto, dopo essere rimasto intrappolato nella sua auto.

A fine mese viene ufficializzato il matrimonio tra CrAsti e Biverbanca che sancisce la nascita della maxi cassa di risparmio da 250 filiali.